Postura: la valutazione respiratoria

Creato il 04 aprile 2013 da Biorelazionale @Biorelazionale



L'essere umano può decidere di non muoversi o muoversi il meno possibile ma nonostante tutto respira  ed aspira a farlo nel modo migliore possibile per sopravvivere,  anche a discapito di compromettere il funzionamento  di comparti anatomici estesi.
La valutazione della respirazione è di fondamentale importanza nel trattamento rieducativo posturale.
Limitazioni respiratorie toraciche o diaframmatiche per retrazioni muscolari, possono portare a quadri di disfunzione organica comlpessi, tali da inficitare il funzionamento di numerosi organi e apparati.
Viceversa, retrazioni muscolari e/o atteggiamenti viziati di comparti anatomici anche distanti dall'apparato respiratorio, possono compromettere il funzionamento dello stesso.
La valutazione e la modulazione funzionale della dinamica respiratoria, dunque, risulta essere il punto cardine per il trattamento globale della postura.
Biomeccanicamente la dinamica respiratoria si struttura in 2 momenti motori: l'inspirazione e l'espirazione.
Nell'ispirazione, il torace aumenta il suo volume sulle 3 direzione dello spazio:

  • Antero-Posteriore: per azione dei muscoli elevatori delle coste e dello sterno
  • Latero-Laterale: per azione dei muscoli intercostali e spino appendicolari
  • Cranio-Caudale: per azione del muscolo diaframma e elevatori della clavicola


Nell'espirazione, tutto torna indietro passivamente in una respirazione eupnoica (non forzata).

LA VALUTAZIONE
Dividiamo l'atto respiratorio in 2 momenti motori biomeccanici separati:

  • La respirazione Toracica: per azione dei muscoli sollevatori delle coste
  • La respirazione Diaframmatica: per azione del muscolo diaframma


Il paziente diststeso sul pavimento in decubito supino, ginocchia flesse e piante dei piedi poggiate sul pavimento (l'articolazione coxo-femorale formerà un angolo di 100° circa)
Il paziente porrà una mano sul torace e una sull'addome.

Valutazione della Respirazione Diaframmatica:
La mano posta sul torace premerà fortemente fino a bloccare lo sterno.  Si eseguita un'ispirazione seguita da espirazione chiedendo di sollevare (gonfiare) l'addome. 
Si valuterà:

  • Se è in grado di farlo
  • Se ci sono degli spasmi durante l'esecuzione
  • L'ampiezza del sollevamento dell'addome
  • La compromissione toracica (il torace, dovrebbe rimanere immobile)



Valutazione della Respirazione Toracica:
La mano posta sull'addome premerà fino a tenere ferma la pancia.  Si eseguirà un'ispirazione seguita da espirazione chiedendo di sollevare (gonfiare) il torace. 
Si valuterà:

  • Se si è in grado di farlo
  • Se ci sono degli spasmi durante l'esecuzione
  • L'ampiezza del sollevamento del torace
  • La compromissione Diaframmatica (l'addome, dovrebbe rimanere immobile)



Valutazione della Respirazione Globale:
Il cliente eseguirà un'ispirazione seguita da espirazione facendo in modo di sollevare nello stesso momento e con la stessa ampiezza il torace e l'addome.
Si valuterà:

  • Se è in grado di farlo
  • Se ci sono degli spasmi durante l'esecuzione
  • Se il movimento una delle due parti anatomiche (torace o addome) è più veloce dell'altra
  • Se il movimento una delle due parti anatomiche (torace o addome) è più ampio dell'altro


Dott. Vanni Jeni


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