La potatura è una pratica colturale che richiede tempo e fatica. In alcuni casi, specie se le piante da tagliare sono poche, la fatica può essere sostituita dalla passione e dal divertimento, ma in genere, per alberi molto grandi, i tagli di potatura si trasformano in un impegno notevole. Impegno che va eseguito correttamente per il bene della pianta e della natura in genere. I piccoli tagli si possono effettuare con cesoie e forbici manuali, mentre quelli più grandi e per intere coltivazioni vengono eseguiti tramite potatori automatizzati. I potatori di cui stiamo parlando non sono dei robot giardinieri con aspetto umano, ma delle vere e proprie macchine di taglio chiamate anche sramatori, motopotatori e motoseghe. Il termine dipende dalle loro funzioni. Queste macchine, infatti, tagliano i rami più grossi e consentono di velocizzare gli interventi di potatura. I potatori automatizzati consentono anche di raggiungere i rami più alti perché dotati di un’asta telescopica.
Caratteristiche
I potatori meccanici possono essere a motore o elettici. I più usati sono quelli elettrici, considerati più ecologici rispetto a quelli con classico motore a scoppio e funzionamento a benzina. I potatori elettrici sono degli attrezzi solidi e robusti che consentono di raggiungere anche i rami pi grossi, più alti e più difficili da tagliare. Un classico potatore elettrico funziona con alimentazione a batteria che a sua volta viene caricata tramite l’energia elettrica. L’attrezzo è formato da un manico e da un’astina telescopica che serve per raggiungere i rami a una certa altezza. La lama del potatore scorre lungo una catena che viene lubrificata automaticamente da un serbatoio contenente dell’olio. I potatori elettrici, in base al modello scelto, possono avere diversi livelli di potenza. La potenza viene espressa in Watt. I potatori elettrici più usati hanno una potenza compresa tra 600 e 720 Watt.
Manutenzione
I potatori elettrici di ultima generazione sono progettati per durare a lungo. Sono, infatti, dotati di meccanismi automatici di pulizia e lubrificazione. In ogni caso è sempre meglio pulire le lame dopo ogni operazione di potatura. In caso di usura o bruciature delle stesse, è meglio sostituirle con lame nuove e compatibili con la marca del potatore usato. Bisogna anche controllare l’olio del serbatoio per la lubrificazione delle catene, in modo da aggiungerlo nel caso risulti consumato.
Costi
I potatori elettrici vengono venduti con diverse fasce di prezzo dipendenti anzitutto dalla qualità e dalla marca scelta. I più economici hanno un costo compreso tra 80 e 150 euro. I più costosi possono anche avere un prezzo di 900 euro.