La danza, si sa, è il linguaggio recondito dell’anima e diventa la canzone del corpo…e il corpo è un indumento sacro che non va violato. Con questo inciso si aprono le celebrazioni della VII edizione della Giornata Mondiale della Danza organizzata dal Centro Danza Maeva di Potenza, il 28 e il 29 aprile presso il teatro Stabile del capoluogo. Il refrain della Giornata della danza 2013, nel riprendere la filosofia sottesa al movimento espressa dalla famosa ballerina e coreografa statunitense Martha Graham, vuole stigmatizzare la bellezza dei corpi e la loro inviolabilità in un momento caratterizzato da atroci brutalità e soprusi. Armonia e rispetto sono infatti i principi che sottendono alla cultura della danza e che regolano la società civile. Il leit motiv scelto dal Maeva per la Giornata Mondiale della Danza tende dunque ad esaltare l’importanza del linguaggio del corpo invitando tutte le forme artistiche ed espressive a celebrare questa festa voluta dall’Unesco negli anni ’80.
Unico centro coreutico in tutta la Basilicata a celebrare la Giornata Mondiale della Danza, il Maeva dedica questa festa ai giovani talenti che hanno intrapreso la carriera artistica nei più importanti enti teatrali e compagnie italiane. A loro infatti è rivolta la prima giornata, domenica 28, nel corso della quale i giovani professionisti potranno trasferire la propria esperienza professionale a tutti gli appassionati di danza. Impegnati in lezioni e stage, i giovani ballerini, allievi ed ex allievi del Maeva, a partire dalla 15,30 terranno corsi di Pas de deux, di modern-contemporaneo, di laboratorio coreografico e di hip-hop. Contemporaneamente ci saranno proiezioni di balletto di repertorio classico e contemporaneo. La partecipazione agli stage è aperta a tutti gli appassionati della danza.
La serata del 29 aprile celebrerà la danza declinata in tutte le sue forme e i suoi linguaggi. Con sipario alle 19,30, gli allievi dai più piccini ai più grandi del Centro Danza Maeva daranno vita ad uno spettacolo esibendosi in coreografie di danza classica, moderna e contemporanea. La novità di questa edizione è rappresentata dalla presenza di altre scuole della Basilicata. Parteciperanno infatti il Balletto lucano di Senise, il Ballet School di Matera e il gruppo Danza Sportiva Bodi di Potenza. La bellezza sarà esaltata anche dall’armonia delle forme con l’intervento delle modelle di Emozioni Atelier, uno sfoggio di eleganza e di charmant dedicato a tutte le donne.
Alla danza e al movimento verrà interposto un momento di riflessione sul tema della sacralità dei corpi con la presidente dell’associazione Telefono Donna, Cinzia Marroccoli, introdotto dal balletto Otello, dramma romantico che porterà la discussione sul terreno del piacere, della gelosia e del delitto. L’approfondimento sulle violenze perpetrate sui corpi terminerà con il flash mobe a ricordare le donne vittime delle esecrande brutalità. La serata sarà poi conclusa con la consegna, da parte dell’assessore alla cultura della Provincia di Potenza, Francesco Pietrantuono, degli attestati di partecipazione alla Giornata Mondiale della Danza.
Eva Bonitatibus