Pare che la psoriasi fosse troppo poco.
Così in questi giorni, in cui sono in numero maggiore i momenti in cui mi viene da piangere, mi sta venendo anche la gastrite nervosa.
Almeno credo.
Forse lo spero.
C'è che all'orizzonte si profila l'ennesimo trasloco.
Da quando viviamo insieme (8 o 9 anni oddio non mi ricordo. sembro quegli uomini che dimenticano il giorno del loro anniversario O_o) ne abbiamo già fatti due questo sarebbe il terzo.
Da che vivo sarebbe l'ottavo o il nono trasloco.
Forse farei prima a vivere in un camper.
Il bello è che poi tutti sti traslochi sono avvenuti in 40 km al massimo.
Al momento due problemi si profilano all'orizzonte.
Problema 1 : sopra casa mia (abito in un'oasi naturale con tanto di presidio del corpo forestale e pini secolari) hanno individuato una cava per farci una bella discarica di rifiuti organici.
Il comune P. (che è quello dove vivo) prende i soldi dalla comunità europea.
Il comune Q. (che ci sta a trecento metri) si prende la monnezza e stanno bloccato le strade.
Senza offendere nessun da qualche parte sta monnezza la devono mettere ma perchè proprio in un centro abitato.
Ecco io me ne andrei di corsa (sono in affitto per chi non lo sapesse)
Problema numero 2: al 99.99999999% l'ufficio dove lavoro si sposta a 30 km da dove siamo. Io prima abitavo da quelle parti e nel comune P. dove abito non ho nessun parente solo le mie amiche e non posso permettermi una baby sitter.
Il tempo che ci impiegherei traffico permettendo è di circa un'ora
In pratica arriverei alle 18/18.15 a prendere Giada a scuola.
Sarebbe l'ultima bambina ad uscire.
Credo che facendo così l'anno prossimo invece della festa di compleanno le regalo 300 € di acconto per lo psicologo durante l'adolescenza.
Unica soluzione che vedo possibile è il trasloco dall'altra parte della città.
Ritornerei a vivere nel paese di mamma e di babbo.
L'intenzione è quella di iscrivere sempre Giada ad una scuola privata così che io possa andarla a prendere alle 17.15 come adesso e di essere più vicina a Lei in casi di imprevisti (ovviamente mia madre o mio padre potrebbero sempre aiutarmi in caso di febbre/tosse e tutte le possibile cause di assenze a scuola prevista nel manuale del genitore informato).
Problema 3: a Lui il comune C. quello dove abita mia madre non piace però non accompagna mai Giada a scuola prima delle 10 (sotto minaccia! In genere la porta alle 11.30) e non rientra a casa mai prima delle 21.
Al momento con lo stomaco che mi tira e la psoriasi che impazza non vedo altre soluzioni.
Voi?
Avete proposte?
Illuminatemi o se preferite vi mando l'indirizzo per mandarmi una confezione di Prozac.
Per chi non lo sapesse ho fatto l'ultimo trasloco a maggio 2010 e per chi non lo sapesse gli scatoloni li ho fatti e portati io.
Da sola.
Tzè...poi si preoccupano che non ingrasso.