Potsdamer Platz: il simbolo della parabola di Berlino

Creato il 04 aprile 2012 da Beatotrader
a sinistra un'immagine simbolo del celeberrimo film "Il Cielo sopra Berlino"
Durante le nostre spedizioni berlinesi abbiamo ragionato più volte
su come sia possibile che i prezzi dell'immobiliare di una delle principali capitali europee siano rimasti inchiodati per decenni
su come sia possibile che nei quartieri centrali di Berlino ancora oggi ci siano delle zone bellissime ma in stato di semi-abbandono, vere e proprie "enclave" di cultura alternativa.
Per esempio una Gorlitzer Park berlinese...

dovrebbe assomigliare ad una Onslow square londinese...

ed invece è ancora "zona franca"
che è anche il simbolo delle INCREDIBILI possibilità di rivalutazione che offre una città come Berlino, rimasta "congelata" per decenni...
Nel suo passato glorioso Berlino era stata l'ombelico del Mondo: nel 1920 era la terza città del Pianeta per numero di abitanti, dopo New York e Londra................
ed è stata la capitale di una Germania promotrice delle principali innovazioni in tutti i campi dello scibile umano
dall'architettura e dal design di Mies van der Rohe
alle scoperte della scienza di Planck ed Einstein
alla filosofia di Heidegger
al Cinema di Fritz Lang, Ernst Lubitsch, Friedrich Wilhelm Murnau (poi tutti emigrati ad Hollywood...)
etc etc
Il simbolo di questa Germania e di questa Berlino Uber Alles
è il mitico Padiglione di Barcellona di Mies van der Rohe,
l'ICONA assoluta dell'architettura moderna


Cosa è successo a questa Berlino "ombelico del Mondo"?
La risposta è semplice:
prima la distruzione causata dalla 2° Guerra Mondiale.
Nel 1945... risultava distrutto in un grado irrecuperabile il 20 % degli edifici, il 50 % nei quartieri centrali; 28,5 km² del territorio urbano erano coperti da macerie. Non erano più abitabili 600.000 appartamenti. Le strutture industriali e commerciali risultavano utilizzabili solo in parte. Gravemente danneggiate erano anche le infrastrutture, in particolare le linee ferroviarie urbane, S-Bahn ed U-Bahn (da Unterbahn, cioè "ferrovia sotterranea" o ferrovia metropolitana).
e poi il MURO....
Berlino è stata per 40 anni la PRIMA LINEA della Guerra Fredda
Il simbolo della Germania sconfitta e divisa.
Ecco l'evoluzione nel tempo di POTSDAMER PLATZ
il SIMBOLO DELLA PARABOLA BERLINESE
negli Anni Venti era il cuore della metropoli...

negli Anni '80 era diventata un paesaggio lunare e surreale....uno spazio vuoto e deserto tagliato in due dal Muro...

ed ecco come è Oggi, dopo la "riqualificazione" ed i mega investimenti
che si sono focalizzati su quest'area che, subito dopo la caduta del muro, era la più vasta area edificabile d'Europa
Da non perdere uno dei film più rinomati su Berlino (pre-caduta del Muro)
Il Cielo sopra Berlino di Wim Wenders (1987)
Ecco la MITICA sequenza in cui Homer (incarnazione eterna di Omero, cantore dell'umanità), accompagnato da un Angelo, non riesce a ritrovare la mitica Potsdamer Platz anni '2o, cuore pulsante di Berlino.
In realtà Homer sta camminando propprio nella Potsdamer Platz "lunare" degli anni '80 ma non la riesce a riconoscere....

Non voglio certo semplificare una realtà complessa come la storia di Berlino: ho voluto fornire solo alcuni spunti di riflessione e di approfondimento.
Una delle principali Capitali del Mondo si sta semplicemente riprendendo il ruolo che le compete e sta rimettendo in moto il suo processo evolutivo, rimasto forzatamento congelato e deformato per decenni a causa di uno dei maggiori e più prolungati "traumi urbani" nella storia delle città moderne.
Altri FILM imperdibili su Berlino sono
Good Bye Lenin! (2003) di Wolfgang Becker, pellicola commovente ed ironica ispirata al fenomeno dell'Ostalgie (nostalgia della Germania Est).

e Berlin Calling (2008) di Hannes Stöhr, diventato film cult per la sua colonna sonora: racconta una Berlino contemporanea al ritmo della musica elettronica del Dj Ickarus

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Infine per capire Berlino
non va sottovalutato il FATTORE GIOVENTU': l'età media dei Berlinesi è di soli 35 anni.
Come scriveva Mercato Libero qualche giorno fa...
PASSEGGIANDO PER LE STRADE DI BERLINO...UNA CITTA' DA VIVERE, PIU' CHE DA ..VISITARE
Passeggiando per le strade di Berlino si percepisce facilmente il NUOVO IL GIOVANE, IL CAMBIAMENTO.
La Londra degli anni 80 e 90 attirava i giovani di tutto il mondo affascinati dai grandi guadagni della finanza e delle banche d'investimento o dalla musica di tendenza...
La Berlino di oggi attira giovani da tutta Europa a studiare, a lavorare in aziende giovani, come Zalando, Twitter, studi di architettura e design, in campo artistico etc
Stiamo passando dall'epoca in cui le banche la facevano da padrone
all'epoca in cui i Social Network e il marketing comandano le redini del gioco economico mondiale.
Sono tantissime le aziende che sono ricchissime di cassa mentre le banche tirano la cinghia...e chi ha soldi in cassa la fà da padrone!
I NUOVI EROI ? APPLE, GOOGLE, TWITTER, FACEBOOK etc... lavorare per loro...UN SOGNO PER TANTI RAGAZZI, così come era il lavoro in banca a Londra per noi anni fa.
LA DECISIONE DI FAR DIVENTARE BERLINO LA CAPITALE EUROPEA DI QUESTO NUOVO MONDO E' STATA PRESA DA QUALCHE ANNO.
LA GERMANIA HA FATTO INVESTIMENTI IMPRESSIONATI IN INFRASTRUTTURE PER GARANTIRE QUESTO RISULTATO...........
Domenica 1 Aprile siamo tornati dal nostro Blitz Berlinese a Milano Malpensa con la Easy Jet: l'aereo era quasi pieno ed il 90% dei passeggeri erano giovani e giovanissimi italiani che stavano tornando in Italia dal loro Tour nella Città nuova meta e nuovo mito internazionale della gioventù...
Le loro facce erano un po' malinconiche perchè stavano tornando nella palude italiana e nelle nostre città piene di vecchi...
Tra di loro sentivi discorsi in cui si sognava di trasferirsi a Berlino alla ricerca di un futuro più promettente e di opportunità che il loro Paese gerontocratico ed in declino non è più in grado di offrire....
Ed io, pur non essendo più un giovincello, avrei una gran voglia di seguirli....;-)
Mese di Aprile...
SEMAFORO MOTIVAZIONALE ROSSO


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