Il Giudizio di Carlo Lanna Summary:
La prima produzione originale di Plyastation Network convince per un’intrigante ed emozionante release scenica, ma oltre i super poteri c’è di più.
I super-eroi sono ormai diventati una vera costante dell’universo seriale. Powers in ordine di apparizione è l’ultima serie tv a tema super-eroistico che debutta in tv. Dopo Arrow e The Flash, la Squadra dello SHIELD e l’incompreso Constantine, Powers è la serie che mancava nello sconfinato panorama televisivo. Una serie questa che ha avuto una difficile gestazione dato che già nel lontano 2009, la rete americana F/x parlava di portare questo prodotto in tv. Osteggiata perché nessuno riusciva a capire la grande profondità del plot, lo show è stato poi acquistato da Plystation Network che ha deciso così di realizzare la sua prima serie tv originale. Con le libertà di una rete cable, Powers colpisce e stupisce il cuore dello spettatore anche se, in realtà, c’è ancora molta strada da fare per far si che la serie diventi un cult.
Dieci episodi di cui i primi tre sono stati trasmessi nella stessa serata, per illustrare uno scenario confuso e di grande tensione sociale. In una città americana non ben identificata, i detective Christian Walker (Sharlto Copley) e Deena Pilgrim (Susan Heyward), lavorano a stretto contatto per la divisione Powers che neanche a dirlo, si occupa di risolvere tutti i crimini legati al mondo dei sub-normali o degli aspiranti tali. Il detective Walker in passato aveva dei super poteri ed insieme ad una squadra di eroi ben attrezzati, difendeva la città dal crimine dilagante. Poi qualcosa è andato storto e l’equilibrio precario è stato capovolto, portando questi eroi dalla scintillante armatura a farsi guerra tra loro. Walker privato dei suoi poteri diventa un poliziotto della sezione Powers non solo per mettere pace a questa guerra generazionale, ma anche perché intimamente spera di poter riavere la forza e le capacità che ha perduto.
Un lungo pilot riesce a malapena a tratteggiare l’universo in cui è ambientata la serie, ma nonostante siamo ben lontani dalla perfezione, Powers ha un futuro radioso di fronte a sé per un motivo ben preciso. Il mondo dei super eroi viene raffigurato, e finalmente aggiungerei, al di fuori dai classici stilemi a cui siamo abituati. Qui ci troviamo di fronte ad una guerra fra due razze: umani e sub-normali. Se i primi guardano con ammirazione queste persone dotati di poteri che vanno ben oltre l’immaginazione, i secondi invece vogliono a tutti i costi avere la supremazia sulla razza umana, eleggendosi come delle divinità in Terra. Questo confronto in realtà non fa altro che scatenare una battaglia fra gli stessi sub-normali, complicando sempre più le comunicazioni con la razza umana. Su questo duplice conflitto si erge il protagonista. Walker dallo sguardo schivo la cui somiglianza ricorda quella del buon David Tennant, si erge come una sorta di paladino che stenta a tenere a bada questi due mondi. In realtà nel suo comportamento si trova un fine ultimo piuttosto egoistico; l’uomo infatti vuole a tutti i costi recuperare i poteri perduti, forse solo per riconquistare una dignità che è andata persa con il suo epiteto da super-eroe.
E’ lampante quindi la chiave di lettura di Powers, perché riesce a dare enfasi dove zoppica la narrazione e dove gli stessi effetti speciali lasciano un po’ a desiderare. Eppure nonostante tutto la serie ispirata ai fumetti di Brian Michael Bendis e Michael Avon Oeming, si candida per essere un prodotto diverso nel panorama delle comic-series. Powers è una serie violenta, sboccata, anticonformista, decisamente meno patinata di Arrow e The Flash, rappresenta forse l’unica produzione televisiva che porta sul piccolo schermo la grande cultura fumettistica senza nessun perbenismo. Il pilot dunque, anche se per nulla perfetto, ha stuzzicato la giusta attenzione. Ci si aspettano molte cose da Powers, potrebbe essere la comic-seris che fa la differenza.
Di Carlo Lanna per Oggialcinema.net
Powers, una nuova serie tv sul mondo dei super-eroi ultima modifica: 2015-03-21T09:24:06+00:00 da Carlo Lanna