Viene chiamato Powwow il tradizionale meeting che i Nativi d'America organizzano per celebrare il proprio passato ed il proprio presente: si danza, si rinsaldano le antiche amicizie, si effettuano riti propiziatori e si mangia carne di bufalo. Immaginavo quindi di assistere ad una cerimonia particolare, ad un rito, ad una celebrazione relativa alla cultura dei Nativi americani. Quello che ho visto invece, mi ha lasciata un po' perplessa. Un grande spiazzo in una radura ospitava il luogo designato per le danze, c'erano alcune bancarelle artigianali che vendevano collanine di plastica, monili e calzature con le frange, un chiosco di hot dogs e patatine fritte. Poco lontano, su un piccolo altipiano, i tapee. Due soli i volti dalle discendenze Native, ma...vestiti da motociclisti Harley. "Tutto" qui.
Essere giudicante e' l'ultima cosa che voglio, ma proprio non capisco. Nella zona questo e' considerato un raduno importante eppure al posto di celebrare con gioia ed esaltare gli antichi riti e le danze, sembrava quasi tutto uno sforzo, una cosa costruita, una cosa per turisti, piu' che altro (anche se, qui di turisti non e' che ce ne siano molti!). Non c'era celebrazione o orgoglio della cultura dei Nativi, nei volti di quelle persone. Forse le civilta' native sono state distrutte cosi violentemente che hanno perso persino l'orgoglio e l'appartenenza alla loro cultura. Non capisco perche' non se ne faccia un "big deal", insegnandolo alla gente e facendo rinascere le tradizioni e i riti! Io credo che bisogna essere orgogliosi della propria origine e cultura...voi, che ne pensate?
Hail to the Sunrise, Mohawk Trail, Massachusetts.