Già, perché non c’è niente di meglio che una vacanza organizzata nei minimi dettagli, con amici divertenti, simpatici, allegri e sportivi, in una località spettacolare, situata in una zona incantevole nei pressi di Barcellonette, tra la valle dell’Ubaye e la val d’ Allos, chiamata l’”Espace Lumiére”, con oltre centoottanta chilometri di piste suddivise in vari livelli e piste, dalla debutant (la pista per i principianti), alla verde, dalla blu alla rossa, per finire con la pista nera, il cui nome incute tanto timore e rispetto.
Partendo dall’aeroporto di Marsiglia, raggiungere Pra Loup è stato semplice, circa due ore di viaggio in auto, tra paesaggi montani incantevoli e piccoli paesini caratteristici i cui abitanti vivono ancora di agricoltura e tutto ciò che offre la terra.
Infatti Pra Loup è circondata da moltissimi negozi che vendono di tutto, dalle attrezzature per sciare fino ai negozietti in cui si possono comprare le specialità montane, dai salumi ai formaggi, con un vastissimo assortimento e con prodotti difficili da trovare altrove, oltre, ovviamente, a tantissimi ristoranti, alcuni pub, un cinema, una sala giochi per trascorrere qualche ora in relax tra biliardini, videogiochi e tavoli da biliardo, supermercati per fare la spesa e molto altro.
A Pra Loup si possono praticare diversi tipi di sport, dal pattinaggio sul ghiaccio all’escursionismo con le racchette da neve, dal deltaplano al parapendio, con la possibilità di praticare anche il paracadutismo nelle stagioni invernali, dallo snowscoot (un mezzo speciale e molto divertente, simile a un monopattino) allo sci di fondo, passando in mezzo a boschi e foreste oppure divertirsi nelle piste con lo slittino o con la paletta.
Chi va a Pra Loup con la famiglia e con bambini piccoli può approfittare di un club per i più piccoli, dai tre ai cinque anni, per far giocare i propri figli con pupazzi giganti e imparare a sciare divertendosi e in tutta sicurezza.
La posizione in cui è situata Pra Loup è tra le migliori di tutta la Francia; infatti il clima non è mai troppo rigido e le giornate sono spesso soleggiate, con la possibilità di cenare a duemila metri di altitudine in uno dei ristoranti d’altura raggiungibili sia di giorno che di notte tramite funivia o con uno speciale autobus e prendere il sole in una delle terrazze con tavolini per il pranzo e sedie sdraio.
Tra le specialità che si possono degustare nei ristornati di Pra Loup troviamo la fonduta, la tartiflette, la raclette e molti altri piatti particolari e genuini, preparati con cura e serviti con estrema cortesia e i prezzi non sono esagerati, considerando che si tratta di una stazione turistica.
Chi non possiede le attrezzature sportive può sempre affittarle in uno dei tanti negozi a prezzi ragionevoli; infatti, per affittare gli sci, gli scarponi e i bastoni per sciare si spende meno di venti euro al giorno, compresa l’assicurazione per furto o per danneggiamento, mentre l’uso di funivia o seggiovia costa parecchio e per una intera giornata si spende circa trentacinque euro, assicurazione compresa.
L’assicurazione è importantissima, in particolare per chi è alle prime armi poiché, in caso di incidenti in pista, basta chiamare il soccorso e due abili sciatori si prendono cura del trasporto dal luogo dell’incidente fino all’ospedaletto situato ai piedi della stazione sciistica.
Inoltre, mentre si scia, può capitare di incontrare un lupo, il famoso Loup (un uomo che scia con il costume di un lupo)che ti sfreccia accanto… in questi casi nessuna paura, il lupo è buono e non fa del male.
E’ possibile farsi un’idea di Pra Loup dal sito ufficiale cliccando il seguente indirizzo internet:link
Io in tre giorni mi sono divertito tantissimo, ho avuto un amico, nonché abile maestro a disposizione per imparare tutte le tecniche per sciare al meglio e penso di aver ottenuto ottimi risultati e soprattutto sciando in tutta sicurezza; l’esperienza è stata unica, divertente, sicuramente da ripetere con gli stessi amici e consiglio a tutti di provare, almeno una volta, l’ebbrezza dell’alta montagna, dello sci e Pra Loup è sicuramente il luogo ideale per farlo.
Un ringraziamento particolare a Michele (il mio maestro di sci, da lui ho imparato tutte le migliori tecniche per sciare, per andare fuori pista… e perché no, per provare l’ebbrezza di una discesa su una pista rossa a tutta velocità e dopo un solo giorno di prove. Ma da lui ho imparato anche come cadere sulla neve guardando le donne che ti sfrecciano a lato, esperienza bellissima e toccante, specie quando tocchi la neve ghiacciata con il sedere…. ahahah
Comunque, dicevo, Michele è, soprattutto, un carissimo amico, il classico esempio di come un’amicizia non necessita una frequentazione continua, ma bastano pochi giorni condivisi con intensità, stima reciproca, rispetto e grande intesa). Un altro ringraziamento per Florian (abile sciatore o così dicono, visto che non l’ho quasi mai visto all’opera.., grande conquistatore di donne… o almeno così dicono…. ;) e soprattutto grande chiacchierone, di questo ne sono certo…ahahahah) che, scherzi a parte, è un ottimo compagno di viaggi ed è stato il mio maestro in seconda; sono bastate semplici ma efficaci istruzioni per farmi capire come sciare e andare contemporaneamente dietro alle gnocche... e senza cadere….! ahahahah).
Sono questi i viaggi che vorrei sempre fare, capaci di farmi emozionare, divertire, in grado di farmi sentire vivo, spensierato, entusiasta e pieno di gioia, conoscendo luoghi nuovi, gente sincera, quei viaggi che mi fanno venir voglia di programmarne un altro e un altro ancora, sempre con la valigia pronta.