Partiamo dalla premessa che questo viaggio di nove giorni avrebbe dovuto svolgersi tutto a Praga, ma avendo fatto la considerazione che forse era un periodo fin troppo lungo per una città che puoi vedere in un week-end lungo, decidiamo di "allungarci" in zona, verso una destinazione ancora non raggiunta, quindi acquistiamo un biglietto del treno (online, per approfittare di una tariffa agevolata), che in circa 5 ore ci porterà a Berlino (ma quello è un post a parte).
Praga è bellissima esteticamente, non ci stanca mai di ammirare i mille palazzi colorati e ricchi di decori. E’ romantica e fiabesca, l’ideale per una fuga romantica di qualche giorno. Se ci si alza presto al mattino (come noi, perchè se voglio alzarmi tardi tanto vale starmene a casa e risparmiare) direi che in due giorni e mezzoreer pieni si vede benissimo e con calma.
La prima volta che lo vedi da lontano già ti attrae;
poi inizi a percorrerlo, ti senti osservato dalle sue statue, guardi da una parte il profilo della Stare Mesto (la città vecchia) con il tempio di Thyn e San Nicola, dall’altra non scorgi la torre che apre a Mala Strana (città piccola) poiché avverti la presenza incombente del castello e sei costretto ad alzare lo sguardo verso di lui.
Ma una cosa è certa: dopo che l’hai percorso la prima volta ti verrà immediatamente voglia di ripercorrerlo; di giorno frastornato dal brulicare di turisti, musicanti, pittori improvvisati e artisti di strada e di sera, affascinato dalle luci di una città millenaria, tra splendidi affreschi illuminati e musiche di ogni tipo.
Belli carichi partiamo con l'inseparabile Lonely planet sottomano e studiamo un itinerario dividendo i vari quartieri con HRADCANY a nord ovest,MALA STRANA sud ovest,STARE MESTO nord est e NOVE MESTO sud est
Da qui si arriva direttamente al ponte Carlo, ma con una piccola deviazione si può visitare ll'ISOLA DI KAMPA ,per cui da via Mostecka andiamo prima verso nord(appena sopra il ponte)per vedere la famosa scultura "piss"dell'eccentrico scultore ceco David Cerny, (di cui poi scopriremo almeno altre tre opere in giro per la città) Dopo due risate davanti alla scultura piss ritorniamo verso sud e scoviamo la PIAZZA MALTESE dopodiche' svoltando verso via Velkoprevoske ci si prepara a fotografare il MURO DI JOHN LENNON, creato dai giovani comunisti che si opponevano al regime e veneravano i musicisti pop socialmente impegnati proprio come Lennon,ora comunque e' coperto da scritte di turisti o frasi e canzoni dei Beatles.
Come quasi chiunque passi da questa città, iniziamo la scoperta dalla città vecchia:
Il cuore del centro storico di Praga è la piazza della città vecchia. La piazza è stata magnificamente restaurata ed è un buon punto di partenza per iniziare la visita di Praga. Troviamo le guglie gotiche della Chiesa del Týn che si ergono sopra la piazza, la statua del riformatore Jan Hus e, sul lato opposto,l’Orloy : l'orologio astronomico sul Municipio della Città Vecchia. L’antico orologio astronomico che da sette secoli scandisce ogni ora della vita dei praghesi
Allo scoccar dell’ora si aprono le finestre dell’orologio ed inizia, assieme al rintocco delle campane, lo spettacolo dell’apparizione delle figure dei dodici apostoli. In chiusura lo squillo di trombe dall’alto del municipio chiude il siparietto applaudito da migliaia di turisti. Un piccolo dedalo di stradine ci porta in meno di 10 minuti all'inizio del Ponte Carlo, che si presenta maestoso con le due grandi torri da cui parte. Numerose statue adornano i 515 metri di lunghezza del Ponte, affollati da venditori e turisti ad ogni ora del giorno.
Partiamo con HRADCANY: il CASTELLO DI PRAGA (ingresso libero) dove poter ammirare statue, chiese e cambi delle guardie, assistendo a quella di mezzogiorno (ma andando almeno un quarto d’ora prima) si assisterà ad una versione cmpleta di banda musicale che suona dalle finestre del palazzo…Raggiungendo la torre panoramica di Petrin,ossia una versione in miniatura dell Torre Eiffel da cui si dice in cima ci sia il panorama piu' suggestivo, e il labirinto di specchi (adatto ai bambini)....
-Trasporti: l'unico mezzo utilizzato per raggiungere la città e quindi l'albergo è stato il bus (119) dall'aeroporto alla stazione di Dejvicka e da li la metropolitana fino a piazza S.Venceslao (fermata MUSEUM, in centro città) dove c'è il nostro albergoi biglietti (in aeroporto) possono essere acquistati dopo aver fatto una lunga fila al chiosto delle info turistiche oppure alla fermata, utilizzando le monete (da 5,10,20 ma NON 50 Korone) che vi sarete procurati acquistando una bottiglia d'acqua al supermercato...piu avanti rispetto al punti info turistiche. Abbiamo preferito visitare la città a piedi in considerazione delle dimensioni e del fatto che ogni angolo merita uno scatto..Tuttavia un giornaliero con corse illimitate costa 100 corone, circa 4 euro. -Valuta:attualmente 100 Czk valgono circa 4€, er il cambio ci siamo avvalsi degli innumerevoli sportelli bancomat disseminati per la città- - Pasti- Pasti: mi avevano detto che le porzioni erano talmente enormi a Praga che ordinare una sola portata poteva bastare per due, evidentemente non sono stato fortunato ma non ho potuto riscontrare questa cosa, anzi... una sera mi sono trovato davanti ad un gulash fatto di TRE pezzetti di carne.Capiterà spesso che non appena prendiate posto vi portino una sorta di stuzzichino, se non intendete mangiarlo o pagarlo, fateglielo riportare indietro... farlo lasciare sul tavolo potrebbe significare trovarlo sul conto, anche se vi siete limitati a guardarlo.