I tre coinvolti sono italiani e sono tutti residenti a Prato. E’ successo che il proprietariodell’auto ha inoltrato una richiesta di danni per incidente alla compagnia assicurativa di un’altra automobile di proprietà di un cittadino straniero, avvalendosi di due (fasulli) testimoni, pronti a confermare il reale avvenimento del sinistro.
Ma i vigili urbani hanno scoperto il raggiro: infatti, l’auto con la quale e’ stato denunciato l’incidente non poteva essere coinvolta perche’ era in riparazione presso una carrozzeria per un precedente sinistro, nel quale era appunto intervenuta la Polizia Municipale. I riscontri di indagine hanno anche evidenziato che la dinamica proposta era poco credibile e che il denunciante aveva accumulato in pochi anni numerose altre richieste di danni per altri incidenti stradali, per i quali sono ora in corso ulteriori approfondimenti.