Il riconoscimento è stato ottenuto grazie alla partecipazione attiva del Centro ad un progetto di ricerca finanziato dalla Commissione Europea, denominato VISION Cloud. In questo progetto i ricercatori del CRIT hanno collaborato con aziende leader a livello mondiale (tra cui IBM, Siemens, Telefonica) allo sviluppo di una tecnologia all’avanguardia per la memorizzazione informatica dei contenuti audiovisivi, ideata per risolvere la gestione di grandi archivi digitali e la produzione tv basata su tecnologie informatiche.
Questa tecnologia, il Cloud, permetterà a Rai di ottenere notevoli vantaggi derivanti dall’ottimizzazione di tali processi sia in termini di riduzione dei costi di gestione delle infrastrutture di memorizzazione che in termini di efficienza produttiva complessiva.
“Oltre che complimentarmi con il team del CRIT, coordinato da Giorgio Dimino e da Alberto Messina, e composto da Maurizio Montagnuolo, Roberto Borgotallo, Daniele Airola e Massimo Occhiena – dichiara soddisfatto Alberto Morello, direttore del Centro Ricerche Rai – voglio sottolineare la vitalità di questa struttura da sempre in prima linea nello sviluppo di nuove tecnologie”.