Premier: gli Harlequins non rallentano, i Sarries stanno in scia

Creato il 07 novembre 2011 da Rightrugby
L'ottavo turno di Aviva Premiership racconta che quasi tutte le protagoniste del campionato mantengono il passo per stare ai piani alti della classifica, in un campionato anomalo con una squadra ancora imbattuta, un'altra con una sconfitta e poi il vuoto: la terza in classifica è staccata di dieci punti e sono solo otto i punti di differenza tra terza e penultima. Il tutto prima che scattino ufficialmente Heineken e Challenge Cup: due settimane di coppe europee per poi tornare a concentrarsi sulla stagione in corso. E se gli Harlequins chiudono la frazione sempre al comando, i Leicester Tigers (avversari degli Aironi sabato a Monza) pareggiano con gli Irish e vedono il gap aumentare ulteriormente; gli unici capaci di resistere al ritmo dei primi sono i Saracens (ospiteranno il Benetton Treviso) che battono i Sale Sharks. Ecco quanto accaduto nel fine settimana. 

Nemmeno il Bath, al Recreation Ground, riesce a fermare i Quins che vincono per 26-13, riuscendo a chiudere in vantaggio già alla fine del primo tempo (13-7) dopo che erano stati padroni di casa ad andare in meta con la seconda linea Dave Atwood all'11'. A riequilibrare le cose la marcatura pesante del flanker Chris Robshaw al 16' e il piede del solito Nick Evans che allunga nella ripresa portando i suoi sul 19-10. A porre fine alla pratica dopo che Sam Vesty accorcia dalla piazzola  è la meta dell'estremo Mike Brown al 73' con Evans che non manca la conversione. 

Nessun problema per i Sarries a gestire gli Sharks: al Vicarage Road finisce 23-10, con i saraceni che si portano addirittura sul 23-0 prima di concedere agli ospiti due mete negli ultimi dieci minuti, prima con l'estremo Rob Miller, poi con la terza linea Mark Easter, entrata in corso di partita. Sono invece dell'ala David Strettle e del pilone Matt Stevens le marcature pesanti dei padroni di casa, al 19' e al 58'. Il resto lo fa il piede di Owen Farrell. Non ancora schierato (nemmeno tra i sostituti) il sudafricano John Smit, lasciato ancora a studiare davanti al computer; sempre tighthead titolare l'italo-argentino Carlos Nieto.

Nella domenica pomeriggio arriva anche la vittoria dei Northampton Saints sul campo dei London Wasps, che tentano il colpaccio nel corso del secondo quarto, con la meta di Riki Flutey (nella foto) e i calci di Nicky Robinson, ma se i tre penalty realizzati da Ryan Lamb consentono ai Saints di chiudere davanti il primo tempo (12-8), nella ripresa in dieci minuti Northamtpon mette il match sui suoi binari, andando in end zone con la coppia di piloni, il gigante Soane Tonga'uhia e il socio di reparto Brian Mujati tra il 41' e il 52'. Lamb rafforza dalla piazzola (24-8), la meta di Ross Filipo per le vespette al 70' non consente di rientrare. 

Il pareggio 24-24 tra Tigers e Irish è il frutto della meta a quattro dalla fine della seconda linea Matt Garvey, a conclusione di un secondo tempo durante il quale gli Exiles si ripigliano e levano a Leicester la felicità della vittoria, tra le lamentele di Ben Youngs riguardo all'arbitraggio (eh si, succede ovunque non solo in Sudafrica o in Francia). I padroni di casa ottengono una meta tecnica al 22', dopo che gli Irish sono da due minuti con un uomo in meno per il giallo all'apertura Dan Bowden e in vantaggio per le meta di Shontayne Hape dopo 15'. Toby Flood allunga nel corso della ripresa, il centro argentino Horacio Agulla porta con una meta le tigri sul 24-7 al 61'. Ma l'ultimo quarto vede gli ospiti andare in fondo prima con l'ala Adam Thompstone (65') poi appunto con Garvey e il pareggio è servito. 

Arriva la prima vittoria in trasferta dal 26 febbraio per il Gloucester sul campo dei tosti Exeter Chiefs, ma il club non ha gran voglia di festeggiare dopo il drammatico incidente avvenuto sull'autostrada M5 nella notte di venerdì nei pressi della città: sette morti, 51 feriti, un ammasso di macchine che purtroppo è destinato a passare alla storia come il più tremendo degli incidenti automobilistici avvenuti nell'isola. Per la cronaca, a Exeter finisce 24-19 per i Cherry&Withes grazie in particolare alle tre mete marcate dall'apertura Freddie Burns (5'), dalla terza linea Akapusi Qera (36') e dall'estremo Olly Morgan (47'). Due le mete dei Chiefs: con il pilone Hoani Tui al 17' (primo tempo chiuso sul 14-11 per Gloucester) e l'ala Matt Jess allo scadere. L'ex patavino Chistolini è in campo per Gloucester nel secondo tempo. 

Nell'anticipo del venerdì sera, partita in chiave salvezza tra Newcastle Falcons e  Worcester Warriors: pareggio anche tra le due, 16-16, che aiuta più i neopromossi che i nordinglesi ma che arriva con un recupero di questi ultimi. Gli ospiti chiudono avanti la prima frazione 13-6, con la meta del mediano Shaun Perry al 27'. Nella ripresa, con Worcester avanti 16-9, quando mancano quattro minuti allo scadere arriva del tallonatore Mike Mayhew che consente comunque ai Falcons di non rimanere staccati del tutto dal treno che porta lontani dalla relegation

Classifica dopo otto turni

Harlequins 34 pts.; Saracens 30; Irish 20; Gloucester, Sale 19; Northampton, Bath, Wasps 18; Chiefs 17; Leicester 14; Worcester 12; Newcastle 7.

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :