Nel turno infrasettimanale di Premier League, il Chelsea mette in tasca un’altra vittoria firmata Hazard, dopo quella decisiva in finale di Capital One Cup. City all’inseguimento con il 2-0 sul Leicester. 3 punti anche per Gunners, Red Devils, Spurs e Reds.
La tattica di Mourinho, tanto criticata da alcuni appassionati e tabloid, si conferma vincente anche in questa 28^ giornata di Premier League. Al Boleyn Ground (stadio del West Ham) i Blues non hanno certo “schierato il pulmino” davanti alla porta ma hanno comunque onorato quello schema tanto amato dal Mou così definito “palla lunga e pedalare”. Tattica determinante, tuttavia, al fine della vittoria finale. Non è stato scontato nemmeno il successo dello United, in casa del Newcastle: la squadra di Van Gaal è riuscita a strappare con i denti i tre punti all’ultimo minuto con una fiammata di Young favorita dall’ “assist” di Krul. Intenso e ricco di emozioni anche il match dell’Hampden Park dove non serve a niente il bellissimo gol di Austin per evitare al Queens Park Ranger la sconfitta per mano dei Gunners, avanti con Giroud e Sánchez. Meno interessanti, come da pronostico, Manchester City – Leicester e Liverpool – Burnley. Nella prima, i Citizens dominano nelle occasioni e nel possesso palla, chiudendo la partita sul 2-0 (di David Silva e Milner le marcature). Con lo stesso risultato si impongono i Reds, in vantaggio nel primo tempo grazie ad una splendida conclusione dal limite di Henderson, mentre nella ripresa chiude i conti Sturridge.
WEST HAM 0 – 1 CHELSEA (22′ Hazard)
Mourinho non è tipo da riposare sugli allori, ma sfidiamo qualsiasi altro allenatore a non farlo, se fosse nei suoi stivali. A +5 dal City secondo in Premier League e, non meno importante, con una partita ancora da giocare, il Chelsea della nuova era Mourinho è pronto a fare incetta di trofei. Non per altro, qualche giorno fa i Blues hanno messo le mani sulla Capital One Cup, dopo aver battuto il Tottenham in finale. Sul campo però, il gioco non è da fuochi d’artificio come dimostra questa stessa partita. In tutto l’arco dei 90 minuti sono gli Hummers a cercare di tenere il pallino del gioco, provando a costruire qualche azione partendo dal centrocampo dove, tra Nolan, Noble e Downing, non manca di certo la qualità. Le occasioni, però, sono tutte del Chelsea che trova sprazzi di pericolosità nelle ripartenze e nelle giocate individuali di Diego Costa ed Hazard. A portare in vantaggio i Blues ci pensa proprio il belga, di testa, servito da un irresistibile cross di Ramires. Nella ripresa, Courtois abbassa la saracinesca e compie due parate da applausi mantenendo il risultato invariato e, forse, demoralizzando gli avversari che erano rientrati in campo con il piglio giusto. Verso il finale di gara, il Chelsea prova a chiudere la partita ma né la conclusione sfortunata di Hazard né il neo entrato Willian riescono a raddoppiare. Poco male, comunque, perchè la partita termina con la vittoria di Mou.
La Premier League torna il 14 marzo. Nel frattempo, spazio ai quarti di FA Cup.
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