Premio Afrodite 2013
Arte Nigrescente:
1) La percezione dell‘artista nigrescente è sensibile alle vibrazioni infrarosse, alle onde corte e alle immagini che evidenziano un conflitto psichico con la realtà. Le sensazioni del “cuore alchemico”si traferiscono sul piano della fantasia, alla ricerca di segni, colori, forme in grado di riportare la psiche a un punto di equilibrio, oppure in grado di suscitare un profluvio infinito di sensazioni (i fiori escono dalla bocca della ninfa Clori)
L’arte diventa fonte di intima soddisfazione, di compensazione inconscia derivato dal coinflitto psichico, ma rivela anche una straordinaria capacità di recipire le novità, le mode e lo “splendore” (Aglaia) che si manifesta ciclicamente nello “spirito del tempo” da cui emerge una raffigurazione critica della realtà psichica, individuale e collettiva.