Premio Internazionale Giorgio Gaslini: alla ricerca dei talenti del futuro
Il 17 ottobre prossimo presso l’Auditorium Mosconi di Borgo Val di Taro, provincia di Parma, avrà luogo la cerimonia conclusiva della prima edizione del Premio Internazionale Giorgio Gaslini: ideato e organizzato dall’Istituto Manara in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Borgo Val di Taro, il Premio Giorgio Gaslini, ad un anno dalla scomparsa del grande Maestro proprio a Borgo Val di Taro dove il Maestro scelse di abitare negli ultimi venti’anni, vuole omaggiarne la memoria andando alla ricerca delle tracce della sua estetica e della continuazione del suo messaggio nelle nuove leve del pianismo italiano e non solo. Una giuria raccolta e autorevole, composta da Franco D’Andrea, Roberto Bonati e Gianluigi Trovesi, valuterà alcuni nomi fra le migliori proposte del giovane pianismo emergente. Tutti under 30: pianisti che operino all’interno del linguaggio jazz e che, partendo da questo, si muovano musicalmente in quei territori avventurosi che li avvicinino all’intuizione di Gaslini, appunto, di Musica Totale. Ma soprattutto giovani artisti meritevoli di un supporto: esattamente come avrebbe fatto il Maestro se fosse stato in vita.
In un confronto a porte chiuse, la giuria selezionerà un nome che verrà proclamato vincitore e al quale verrà offerto un premio in denaro, un mini tour di concerti e la promozione relativa.
Pianista, compositore, direttore d’orchestra milanese, musicista jazz di fama internazionale, ha al suo attivo più di tremila concerti e cento dischi, per i quali ha vinto dieci volte il Premio della Critica.
Attivo anche nella musica contemporanea, dopo aver conseguito sei diplomi al conservatorio di Milano, ha composto lavori sinfonici, opere e balletti per il Teatro alla Scala e per i maggiori teatri italiani. Le sue opere sono stampate da Universal Edition di Vienna e da Suvini & Zerboni di Milano.
Iniziatore di correnti musicali e portatore della musica ai giovani in scuole, università, fabbriche, ospedali psichiatrici ha tenuto concerti e partecipato a festival in oltre 60 nazioni.
E’ stato titolare dei primi corsi di jazz nei Conservatori S. Cecilia di Roma (1972-73) e G. Verdi di Milano (1979-80), facendo conoscere una nuova generazione di talenti musicali e aprendo la strada all'ingresso ufficiale del jazz come materia di studio in tutti i conservatori italiani.
Ha collaborato per le musiche di scena con i più prestigiosi registi di teatro e per la televisione.
Per il cinema ha composto numerose colonne sonore: celebri le sue musiche per il film “La Notte” di MICHELANGELO ANTONIONI, premiate con il NASTRO D’ARGENTO. Ha collaborato inoltre con registi quali CARLO LIZZANI, MIKLOS JANCSO e DARIO ARGENTO.
E’ autore dei libri Musica Totale (Feltrinelli), Tecnica e arte del Jazz (Ricordi), Il tempo del musicista totale (Baldini e Castoldi).
Successo europeo hanno ottenuto nel '91-'95 le suites "Pierrot Solaire" e "Skies of Europe" con l'Italian Instabile Orchestra.
Nel '96 ha composto per il Teatro Romano di Verona “Mister O”, prima opera Jazz italiana.
Dal '97 la Soul Note sta pubblicando su CD la sua opera omnia. Nello stesso anno, con la sua donazione al Comune di Lecco di migliaia di dischi, libri, partiture originali, ha creato presso Villa Gomes il Fondo Musicale Gaslini inaugurato nel 2001, a disposizione di giovani musicisti e studiosi.
Nel 2002 il Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, gli ha conferito il premio alla carriera: diploma e medaglia d’oro, riconoscimento riservato ai benemeriti della cultura e dell’arte.
Nell'estate 2003 ha avuto grande successo con il progetto “U (Ulisse)” realizzato nel sito archeologico di Carsulae (Terni) con il suo quintetto, il trio del jazzista americano Uri Caine, il testo e l'interpretazione di Marco Paolini e la scenografia di Arnaldo Pomodoro.
Nel 2006 l'etichetta olandese Mirasound ha pubblicato il CD della sua “Sinfonia delle Valli” per due orchestre e coro (150 esecutori) diretta da Lorenzo della Fonte. La Velut Luna ha realizzato il cofanetto di 5 CD con il suo "Song Book", 100 canzoni con testi dell'autore. È in preparazione il cofanetto con il suo "Lieder Book", 30 lieder con testi dell'autore.
Nel 2008/09 ha interpretato il concerto filmico “a Michelangelo Antonioni, Fonte Funda Suite – La Notte” al teatro Dal Verme, all’Auditorium del grattacielo Pirelli di Milano e al Festival di Ravenna, seguito dal CD Soul Note e dal DVD di F. Leprino.
Nello stesso periodo il FESTIVAL INTERNAZIONALE Mi-To al Teatro Manzoni di Milano gli ha dedicato il concerto “GIORGIO GASLINI, COMPOSITORE E PIANISTA” con le sue prime esecuzioni di “Ritual”, “Interludio” (Piano Improvisations) e “Peintres au Cafè- Sonnant” affiancato dal duo pianistico di Paola Biondi e Debora Brunialti con il percussionista Maurizio Ben Omar e il video da concerto di Francesco Leprino.
Nel 2009 è uscito per Silvana Editoriale il libro “Giorgio Gaslini lo sciamano del Jazz” di Lucrezia De Domizio Durini e il DVD con la presentazione dello stesso nell’ambito di PARMA FRONTIERE con la I esecuzione della composizione di Gaslini “Il Bosco di Beyus”.
Inoltre è in uscita il libro-intervista a Giorgio Gaslini a cura di Davide Ielmini.
Il 29 marzo 2009 al teatro Filodrammatici di Milano gli è stato assegnato il prestigioso premio “MILANO PER LA MUSICA”.
Il 24 giugno 2010 ha ricevuto l'Ambrogino d'Oro dal Sindaco di Milano.
Negli ultimi anni ha dedicato il suo tempo, oltre all’attività concertistica, alla composizione di nuove opere, fra cui il “Concerto per pianoforte”, che verrà eseguito per la prima volta il prossimo 7 agosto a Cortina, presso l’Alexander Girardi Hall, dall’Orchestra Heyden di Trento e Bolzano, diretta dal Maestro Azim Shokhakimov, con il pianista Alfonso Alberti, all’interno del Festival “Dino Ciani”.