“Il mondo del giornalismo sta cambiando” a confermare questa affermazione l’assegnazione di due premi Pulit
Il nobel per la categoria “National Reporting” è stato portato a casa da David Wood inviato di guerra per diverse testate giornalistiche che ha scritto una serie di articoli per il giornale online Huffington Post intitolati “Beyond the battlefield”, dove descriveva e raccontava le storie di alcuni soldati tornati dalla guerra gravemente feriti.
Il secondo premio Pulitzer che ha premiato il lavoro svolto online è andato al vignettista Matt Wueker che lavora per il giornale politico.com che tratta principalmente la politica interna.
Tra i 14 vincitori troviamo l’agenzia Associated Press per la categoria del giornalismo investigativo su un inchiesta svolta sui controlli ai mussulmani americani da parte della polizia di New York. Per l’International reporting è stato premiato Jeffrey Gettleman del New York Times per un reportage dall’Africa. Sempre al New York Times è arrivato il premio Explanatory Reporting per un inchiesta condotta sulla crisi da David Kocieniewski. Al patriot-News il premio Local Reporting per un articolo di inchiesta sulle molestie sessuali che subiva l’assistente del coach della squadra di football del Penn State.
In questa edizione un’altra sorpresa, oltre ai riconoscimenti per i new media, è stato il fatto che ben dodici categorie sono rimaste senza vincitore.