E' stato proclamato vincitore Walter Siti, che nella cinquina dei finalisti era secondo, ma è riuscito a sbaragliare la concorrenza con ben 165 voti, aggiudicandosi la vittoria del Premio Strega 2013 con il libro Resistere non serve a niente (Rizzoli).
Si è aggiudicato il secondo posto Alessandro Perissinotto con Le colpe dei padri (Piemme), 78 voti. Soltanto un voto in più di Paolo Di Paolo con Madami tanta vita (Feltrinelli), 77 voti. Seguito da Romana Petri con Figli dello stesso padre (Longanesi). Ultima Simona Sparaco con Nessuno sa di noi (Giunti), 26 voti.
"Non dedico il premio a nessuno in particolare. Ci sono persone a cui tengo e spero il libro sia stato scritto per loro" sono queste le parole di Walter Siti, dopo essere stato proclamato vincitore.
Grande assente al Ninfeo il nuovo sindaco di Roma Ignazio Marino, presente invece l'ex sindaco Gianni Alemanno, che è venuto a votare e poi si è seduto al tavolo della casa editrice Pm (Gruppo Mondadori). Vicino al tavolo Rizzoli anche l'ex sindaco Francesco Rutelli, abbronzatissimo, con la moglie Barbara Palombelli. Al tavolo Rcs, Paolo Mieli, Cesare Romiti e a quello della Longanesi il presidente amministratore delegato del gruppo Gems, Stefano Mauri e Giacomo Marramao. Grande assente, nonostante quest'anno abbia un suo autore in cinquina, Inge Feltrinelli che ha sempre animato con la sua presenza le serate del Premio Strega. Tra i tavoli a salutare gli amici anche Stefano Rodotà e Antonio Padellaro.
Walter Siti, il vincitore, poco prima dell'apertura dello spoglio aveva sottolineato: «Mi sono dato perdente già da ieri. È una bella tattica per restare tranquillo. Un esercizio zen. Tutto quello che viene è in più. Ho pregato fin dall'inizio il mio editore di non informarmi e di tenermi fuori dai meccanismi del premio perchè mi rendeva ansioso». Mentre Romana Petri già in passato in cinquina dello Strega sottolinea che «questo non è un premio per donne nè giovani nè vecchie. È dura, fate il calcolo: considerate il numero degli Strega e vedrete quante donne hanno vinto. È anche un premio dove non si cambia quasi mai l'editore vincente».
Difende invece lo Strega lo scrittore Francesco Piccolo che i rumors degli ultimi giorni davano già per vincitore dell'edizione 2014 dello Strega, che ironizza: «Se mi danno quest'anno il premio sono contento. Sto lavorando al nuovo libro ma non vuol dire nulla. Sono sempre stato tra quelli che non criticano l'atmosfera dello Strega, è come andare ad una grande festa».
Ma adesso voglio presentarvi il libro vincitore...
RESISTERE NON SERVE A NIENTE
AUTORE: Walter Siti EDITORE: Rizzoli PAGINE: 316 PREZZO: 17,00