Presentata a Messina la silloge di poesie "Il calore e la paura" di Anna Bonarrigo

Creato il 06 aprile 2013 da Antonella Di Pietro @Antonella_Di_Pi

Un pomeriggio dove si respirava arte nel senso più nobile del termine, quello trascorso ieri a Messina, nel sontuoso Palazzo dei Leoni, dove artisti pittori, poeti  e significative personalità del mondo della cultura dello Stretto, si sono riuniti per assistere alla presentazione del libro di Anna Bonarrigo "Il calore e la paura". Una silloge di poesie dove l'autrice si conferma raffinata e audace interprete di versi che si nutrono di passione intensa, traboccante di femminilità e sensualità che traspare in quasi tutte le opere della Bonarrigo. Leggere il suo libro vuol dire percorrere un viaggio dove i sensi predominano sulla ragione e, con voluttà, ci si abbandona alla passione ed "è lì che siamo in preda al suo volere". Incentrato sul concetto della femminilità l'intervento dell'On. Prof. Giuseppe Campione : "Femminile è quella donna che si riconduce alle caratteristiche di leggiadria e seduttività, tipiche del suo sesso. Una donna è donna anche quando è sola, o in presenza di altre donne. La femminilità non è una qualità di cui rivestirsi per interagire con gli altri. E’ essenza, intelligenza, cultura -l’Essere- che regola quotidianamente, in ogni azione e in ogni gesto. Il fatto che sia ancora necessario definire la femminilità,  piuttosto che viverla assieme, diminuisce il senso di una "rete" sociale, di affetti e di interessi che maturano nel bellissimo combaciare di concavi e convessi, nella perfetta idea di sfera, come un tutto, anche esteticamente dotato di plusvalenze". La passione e l'amore sono, per il poeta Antonio Cattino, i sentimenti predominanti nelle liriche della Bonarrigo "che si collocano nell’entità Tempo e che Anna vorrebbe fissare, forse per sempre, sottraendoli al viaggio inesorabile del Tempo stesso, verso l’eterno divenire. Sentimenti che lei dipinge a tinte forti e ne esprime fino in fondo tutto il significato. Nella poesia di Anna - continua Cattino -  c’è la gentilezza e la finezza dell’essere donna insieme alla carnalità e alla concretezza dei sentimenti". Antonio Cattino ha anche dedicato una poesia ad Anna Bonarrigo, letta in sala dalla poetessa Teresa Fresco, vincitrice di numerosi premi. Presenti al tavolo dei relatori: il Presidente del Parco Letterario "Salvatore Quasimodo", Avv. Sergio Mastroeni che ha ribadito l'appartenenza del grande poeta di "E fu subito sera..." a Roccalumera e non a Modica, come viene erroneamente riportato in varie biografie; il Prof. Domenico Venuti, Presidente del Premio "Elio Vittorini", istituito per valorizzare l'immenso patrimonio culturale del meridione e per creare importanti vetrine e occasioni di visibilità a poeti e scrittori emergenti di tutta la Sicilia e del resto d’Italia; il Dott. Antonio Omero, Presidente del Premio Donna Siciliana 2013 che quest'anno andrà, nella sezione Poesia, ad Anna Bonarrigo. Moderatrice dell'incontro con l'autore, la Dott.ssa Annamaria Celi, nipote dell'indimenticabile attore di "Amici miei" Adolfo Celi a cui è stato tributato un applauso. La lettura delle poesie è stata affidata all'attore Alessandro Santoro. Ad incorniciare l'evento le opere, sparse nel Salone degli Specchi, del pittore Alfonso Restivo, giovane talento siciliano conosciuto anche all'estero, che ha curato la copertina del libro "Il calore e la paura". Tra il pubblico, un eccezionale parterre composto dal Presidente della Federazione Italiana Tradizioni Popolari e fondatore del Centro Studi Canterini Peloritani, nonchè Presidente del Premio Colapesce, Dott. Lillo Alessandro; la Presidente dell'Associazione Siciliana Arte e Scienza, Flavia Vizzari e il Vice-Presidente, Filippo Scolareci; le poetesse Silvana Foti e Cristina Lania, i pittori Fiorangelo Aldo Prestipino, Lillo Centorrino, Ugo Campo, Valeria Rigano, l'artista cabarettista Zeppe Favano, lo scrittore Franco Arcovito, l'Avv. Silvia Gambadoro, la Prof. Stella Leonti e altri illustri ospiti. Assente la Prof. Teresa Rizzo, Presidente dell' Ass. Amici della Sapienza e fondatore del premio "Giordano Bruno" la quale ha delegato il Prof. Venuti per la consegna del premio alla poetessa Anna Bonarrigo.
Antonella Di Pietro©

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :