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Presentata ieri a Venezia la proposta di un Laboratorio permanente della Rai sulla produzione e formazione di documentari

Creato il 05 settembre 2013 da Nicoladki @NicolaRaiano
Presentata ieri a Venezia la proposta di un Laboratorio permanente della Rai sulla produzione e formazione di documentari Un laboratorio permanente Rai di documentari. E' la proposta coraggiosa rilanciata dall'autore Stefano Mencherini nell'ambito di un incontro organizzato ieri nella cornice della villa delle "Giornate degli autori" durante il Festival di Venezia. Tra le personalità presenti anche Alberto Barbera, direttore della Mostra d'arte cinematografica, Stefano Rulli, direttore del Centro sperimentale di Cinematografia e Gherardo Colombo, membro del CdA Rai.
"Il nostro progetto di produzione e formazione al documentario prevede la realizzazione di venti documentari all'anno (del costo massimo di trentacinquemila euro) e venti audio-documentari per le reti radiofoniche Rai. Non sarebbe secondo a nessuna Tv europea, neppure alla Bbc", spiega Mencherini, autore del progetto assieme al giornalista Santo Della Volpe e al documentarista Filippo Vendemmiati. "Un'idea che corrisponde bene alla mission della Rai come servizio pubblico, e che prevede non solo un forte risparmio nei costi di produzione, ma anche un recupero di professionalità interne alla Rai, oggi sotto-utilizzate e ignorate. Il laboratorio di formazione al cinema documentario potrebbe lavorare in stretta collaborazione con il Centro sperimentale di Cinematografia e l'Istituto Roberto Rossellini".
I fondi previsti per il progetto sono pari all'un per cento del budget complessivo annuale di ogni rete Rai, sia radiofonica sia televisiva. "Il laboratorio permanente - spiega Sergio Zavoli in una lettera che ha fatto pervenire all'incontro - è un tentativo forte, perché specifico e quindi professionale, di ridare vita a una comunicazione che è tornata a essere, l sentiamo tutti, sempre più necessaria e urgente".

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