Pubblicato da giovanniag su aprile 24, 2012
Firenze, giovedì 26 aprile
ore 20,30
Caffè letterario “Cuculia”, via dei Serragli 3/r e 1/r, Firenze
di Valentina Ferri
Lucca, estate del 1974. Lia ha dieci anni ed è in vacanza al mare con la mamma e le sorelline. Sensibile e irrequieta, dotata di un’intelligenza viva e precoce, Lia ama leggere, scrivere e recitare, le piacciono la musica e gli sceneggiati televisivi. Ma c’è un segreto che non può rivelare a nessuno: da qualche tempo nella sua vita è entrato in scena un uomo che, con le sue attenzioni da adulto, l’ha strappata per sempre al mondo dell’infanzia. Lo sguardo di Lia non rinuncia a misurarsi con la realtà intessuta di segreti e bugie che la circonda, mentre la sua voce si innalza, pagina dopo pagina, al di sopra di ogni paura e sofferenza, entrando nell’anima del lettore per non uscirne più. Come Mila di Codra nella Figlia di Iorio, la tragedia dannunziana che segna per la piccola protagonista una sorta di iniziazione letteraria, Lia paga il fio di colpe non sue; ma il racconto dell’orrore subito lascia intravedere la possibilità di una rinascita.
Valentina Ferri, giornalista, attrice e musicista, è nata a Milano e vive a Pavia. Ha pubblicato articoli sul rapporto tra scrittura e musica in autori quali Auden, Eliot, Cvetaeva, Borges. È autrice del saggio La ineluttabile modalità dell’udibile. Allusioni e strategie musicali nell’Ulisse di James Joyce (Deainedi, 2004). Ha collaborato e scrive su diverse testate femminili, periodici musicali e pagine di cultura («Famiglia Cristiana», «The Classic Voice», «Symphonia», «Lirica», «Donna Moderna», «Confidenze», «Il Domenicale») coniugando da anni l’attività di autrice con quella di interprete teatrale. Il mare immobile è il suo romanzo d’esordio.
Sarà presente l’autrice
Interverranno, anche con letture accompagnate da improvvisazioni di brani originali alla chitarra acustica:
Giovanni Agnoloni (scrittore e traduttore)
Krishna Biswas (chitarrista e compositore, v. anche qui)