D. Coniglio, presentati...R. Il Coniglio Mannaro è quella parte di ognuno di noi che si è persa in un posto magico e guarda da lontano il cielo e la sua luna. Dalla sua tana continua a raccontare storie fantastiche e frammenti di sogni, a volte fingendo di voler tornare indietro.I suoi racconti nascono quasi sempre sotto la luce della luna, che è l’unica capace di rendere visibile il mondo che gli si agita dentro al petto. Tutti loro assomigliano ad un viaggio, o ad una musica dolce; qualcosa che inizia, poi tu chiudi gli occhi, ti lasci andare, e non sei più là.D. Molto interessante (chissà perché parli di te stesso in terza persona, ma lasciamo stare). Dicci qualcosa del libro: perché tutta questa gente dovrebbe venire alla presentazione?R. “I Racconti della Tana” è una raccolta di 17 racconti, indipendenti gli uni dagli altri: alcuni parlano di luoghi nascosti, difficilmente accessibili al chiarore del giorno, altri si svolgono sui mondi lontani, a cui ci collega il cielo stellato, o il ricordo di un sogno. Tutti assomigliano ad un viaggio, o ad una musica dolce; qualcosa che inizia, poi tu chiudi gli occhi, ti lasci andare, e non sei più là.
D. Un puzzle di emozioni, si potrebbe dire...R. È una metafora buona come un'altra (leprotto altezzoso e sfuggente. Piccolo bastardo... [Nota dell'intervistatore]) Esistono però degli elementi che li accomunano, come per esempio la presenza dell’acqua (fiume, ruscello, mare ecc), il viaggio (attraverso luoghi reali e mondi paralleli, ma soprattutto alla ricerca di se stessi), il tempo e la ricerca dell’espressione dei sentimenti più profondi dell’animo umano.
D. Regalaci un frammento di questo mosaico, dai!R. "Intanto la luna è sorta; anche a lei, stasera, manca un pezzetto che ieri aveva. Lei alla fine ritrova sempre sé stessa; anche se per farlo deve prima scomparire del tutto. Cosa ci sia di importante in tutto questo non lo so. Però vorrei che fosse diverso; che ogni persona che incontro avesse un sogno da raccontare. Forse, se lo raccontasse a me, io potrei riuscire a percorrere la strada che lui ha dimenticato, e potrei aiutarlo a ricordare."
D. Wow, ma allora sei un romanticone... ti pareva che non si parlasse di luna. Comunque la tua "carota" letteraria sembra interessante. E se qualcuno volesse assaggiarne un altro morso?R. Ci sono molte possibilità. Intanto potete dare un'occhiata all'anteprima di molti racconti qui sul blog: ad esempio, il pezzo "Il mercato dei sogni", da cui vi ho già letto un estratto, lo trovatequi:http://spartacomencaroni.blogspot.it/2014/07/obliteraconiglio-il-mercato-dei-sogni.htmlQua e là poi ci sono "nascosti" altri incipit, che potete considerare un aperitivo, comequesto: http://spartacomencaroni.blogspot.it/2014/01/naufragio-prima-parte.html#moreMa la cosa migliore è andare su Amazon, nella pagina del libro, e scaricarsi l'anteprima gratuita:
http://www.amazon.it/racconti-della-tana-Spartaco-Mencaroni-ebook/dp/B00J0AN88W
D. Cosa diresti a chi sta pensando di acquistare il tuo libro?R. Oh, no! Vi prego, non fatelo. Sarebbe terribile, per me.
D. Buffone. Esiste solo la versione in ebook?R. Certo che no. Allo stesso link si può ordinare il cartaceo, tutto rigorosamente online e a prezzi davvero contenuti.
D. Sembri un venditore di pentole. Hai scritto altre cose? Come si fa a conoscerti un po' meglio, prima di decidere se vale la pena di vederti all'opera allo Swiss Bar?R. Potete dare un'occhiata alla libreria del Coniglio, qui: http://spartacomencaroni.blogspot.it/p/il-coniglio-regala.htmlE qui: http://spartacomencaroni.blogspot.it/p/blog-page_11.htmlC'è un po' di tutto: racconti, narrativa, scrittura sperimentale, un romanzo storico... alcune cose scritte con altri amici: ottime penne, loro sì, che vale la pena di conoscere!
D. Bene Coniglio, parafrasando una situazione da clichè, direi che si sta facendo tardi. Saluta i nostri amici allora, e dagli appuntamentoallo Swiss Bar, in Via Verdi, a Carrara. Sabato 11 ottobre a partire dalle ore 18.30R. Hai già detto tutto tu! Vi aspettiamo numerosi, coraggio: non fate i conigli, almeno voi!