Lunghi ha voluto ringraziare tutti coloro che nel clima natalizio stanno offrendo il loro “servizio” nei presepi viventi (il Presepe vivente fu realizzato per la prima volta nella storia a Greccio nella notte di Natale del 1233 da San Francesco).
Le tradizionali manifestazioni paesane hanno il pregio di riunire tante persone facendole lavorare insieme.
Brunozzi e Freddii hanno voluto sottolineare la qualità artistica e la rigorosa regia, oltre alla componente recitativa e a scene di grande atmosfera. I Presepi viventi di Assisi sono un grande patrimonio che va difeso e promosso, fanno parte della nostra storia.
Nei prossimi giorni sono previste diverse repliche sino al 6 gennaio con l’arrivo dei Re Magi.