Ministro per le Pari Opportunità durante il governo Prodi I, capogruppo del Partito Democratico al Senato, il nome di Anna Finocchiaro circola sempre di più negli ultimi giorni. Coinvolta nella polemica con il Sindaco di Firenze Matteo Renzi, che l’ha definita inadatta al ruolo di Presidente della Repubblica, la Finocchiaro ha risposto duramente, definendo il Sindaco un “miserabile”. Renzi tira in ballo l’episodio di qualche anno fa che vedeva la Finocchiaro fare la spesa all’Ikea accompagnata dalla scorta; un debolissimo segnale anti casta, secondo lo sfidante di Pierluigi Bersani alle primarie.
Magistrato con una lunga carriera politica alle spalle, la Finocchiaro vanta un passato politico tra PCI, PSD e infine tra le fila dell’Ulivo, fino all’approdo al Partito Democratico, di cui è una delle colonne portanti.
A chi piacerebbe? Donna di carattere, la sua è una figura di alto profilo, e il suo nome per una presidenza al femminile sembra meno inviso al centrodestra rispetto a quello di Emma Bonino.