Il documento dei 9, quando l’ho sentito la prima volta la mente mi è andata subito al medioevo, facendo riaffiorare storie di cavalieri, soprusi, draghi e animali mitologici.
9 squadre di serie A si sono unite per dire no all’ennesimo scempio che si sta consumando nelle stanze del “palazzo”, stanze che puzzano di muffa, e che non si rimettono a posto facendogli cambiare aria per 10 minuti, ma c’è bisogno di un restauro completo, meglio in certi casi buttare giù tutto e ricostruire di sana pianta. Dicono che altre 3 squadre sono pronte ad aderire al “trattato” che sancisce di fatto, in qualche modo, una rivoluzione interna, i giocatori che si ribellano contro il banco: hanno chiesto il ritiro della candidatura a tutti i candidati all’elezione del nuovo presidente Figc, ritenendo quindi nessuno di loro in grado di rappresentarli e di operare i cambiamenti radicali che necessitano al sistema calcio.
Se si fosse stati in un paese normale si poteva fare a meno di una cosa del genere, bastava usare il buon senso, e la conclusione sarebbe stata la stessa, ma in italia no.
Quindi adesso ci sarà un confronto serio atto a trovare una soluzione forte e giusta … no, un momento, come detto prima siamo in Italia, niente di tutto questo, i candidati non si ritirano … incredibile ma vero … ecco che la mente che aveva vagato fino ai tempi medioevali mica aveva sbagliato, qui ci vuole un cavaliere che arrivi col suo cavallo bianco, sconfigga i cattivi e ci liberi dai soprusi … e dove lo troviamo? Adesso c’è facebook, twitter ma di cavalieri nemmeno l’ombra … ecco la soluzione, se non possono intervenire i cavalieri facciamo intervenire i carabinieri, forse è la sola figura che alla vista farà dimettere tutto il palazzo.
Presidenti non mollate, che adesso non possiamo permetterci di far passare altro tempo, il calcio non ce l’ha più.
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