INGREDIENTI
160gr. di uva sultanina
130gr. di zucchero
130gr. di noci sgusciate
110gr. di focaccia rafferma
60gr. di mandorle dolci sbucciate
60gr. di pinoli
35gr. di cedro candito
35gr. di arancio candito
5gr di spezie composte da cannella, chiodi di garofano e macis
2gr. di sale
1dl. di cipro
1dl. di rhum
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PROCEDIMENTO
- Lavate l’uva sultanina e mettetela in infusione nel cipro e nel rhum mescolati insieme; lasciatela così diverse ore e levatela quando comincia a gonfiare.
- Tagliate i pinoli per traverso in tre parti, tagliate i frutti canditi a piccolissimi dadi, tritate le noci e le mandorle all’incirca della grossezza di un chicco di riso, e, la focaccia, che può essere brioche o panettone, grattatela o sbriciolatela e poi mescolate tutto insieme, il rhum e il cipro compresi.
- Questo era il ripieno, ora bisogna chiuderlo in una pasta sfoglia fatta con 160gr. di farina e 80gr. di burro, tiratela stretta e lunga dello spessore di un 1cm. circa.
- Distendete sulla pasta il ripieno e raccoglietelo a salsicciotto tirando la sfoglia sugli orli per unirla. Dategli la circonferenza di 10cm. circa, schiacciatelo o lasciatelo tondo, a piacere vostro.
- Mettetelo in una teglia unta con il burro, avvolto a spirale ma non troppo stretta; con un pennello, spalmatelo con un composto formato da burro sciolto e rosso d’uovo.
CONSIGLIO
Invece di fare un rotolo, potreste farne 2, con questa stessa dose, la metà della quale io ritengo che basterebbe per 7 – 8 persone.
Ricetta tratta da “L’arte di mangiare bene” di P.Artusi