Nel 2005 la legge n. 248 ha introdotto la formula del prestito ipotecario vitalizio, anche con il nome di reverse mortgage, definendolo come un prestito che può essere concesso da banche o intermediari finanziari iscritti all’elenco generale ex articolo 106 del Testo Unico Bancario, riservato a persone fisiche con età superiore ai 65 anni
E’ possibile ottenere da 32.000 a 400.000 euro.
Il prestito ipotecario vitalizio può essere sia a tasso fisso sia a tasso variabile. Poiché nessun pagamento è richiesto al debitore durante la vita del contratto, gli interessi dovuti si accumulano, e al momento della conclusione del contratto è costituito dal solo capitale e che successivamente è costituito dal capitale e dagli interessi.
Il prestito dovrà essere rimborsato in un’unica soluzione dai vostri eredi, tipicamente entro 10-12 mesi dalla morte del titolare.
Si calcola il prestito solitamente tra il 15% e il 50% del totale, più sono alti l’età del beneficiario e il valore dell’immobile, più consistente sarà il prestito.
Il prestito vitalizio è l’unico strumento finanziario che prevede il calcolo di interessi sugli interessi. In pratica il debito viene “ricapitalizzato” ogni anno.