Prevenzione malattie invernali:come la facciamo noi. (2014)

Se esistesse una classifica delle domande che ci vengono fatte in farmacia ed online quella  "cosa date voi ai bambini per prevenire le piccole patologie invernali" sarebbe sicuramente nelle prime.
La premessa che facciamo sempre quando affrontiamo questi argomenti è che il post non è sponsorizzato in alcun modo e che non abbiamo nessun obiettivo di convincervi ad utilizzare un prodotto al posto di un altro.Vi mettiamo solo a disposizione la nostra piccola esperienza vissuta quotidianamente con 4 bambini.
Lo raccontiamo come se foste in farmacia fisicamente davanti a noi. Dove non trovate differenze di dosaggio vuol dire che la posologia per adulti e bambini è identica.
Praticamente ogni anno abbiamo raccontato queste indicazioni ma nel corso del tempo abbiamo integrato in base alle nuove esperienze ed ai nuovi prodotti che testiamo. Ve lo raccontiamo in maniera molto schematica aggiungendo qualcosa di nuovo rispetto ai post precedenti.
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Oscillococcinum un tubo dose  a settimana per almeno 6 settimane, per semplicità lo prendiamo la Domenica. Finito questo periodo che inizia  dalla prima settimana di scuola cambiamo.
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Oscillococcinum passa ad una dose ogni quattro settimane per tutto il periodo invernale. Anche  in questo caso manteniamo la Domenica come giorno di somministrazione.
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Negli ultimi anni integriamo con il miele di Manuka mgo250, come antibatterico, per una settimana ogni mese specialmente in contemporanea con raffreddori e piccoli fastidi .Un cucchiaio da minestra al giorno per gli adulti uno da caffé nei bimbi.Oppure utilizziamo fino alla scomparsa dei sintomi quello con mgo400 quando il raffreddore ed il mal di gola sono già partiti.
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Se compare qualche "segnale"tipo naso colante, starnuti e mal di gola usiamo propoli in spray e ribes nigrum in gocce,adulti 100 gocce bambini 60, abbinati ad una dose di oscillococcinum ogni 8 ore per 2 giorni.
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La  nostra dieta, compresi i  bambini,  è molto ricca di anti ossidanti naturali: frutta, noci, mandorle, cranberry e goji, e mangiamo spesso quinoa e cereali quali farro, miglio e couscous.
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Non usiamo  per ora Echinacea, l'immunostimolante  naturale sicuramente piú noto,  per le controindicazioni riguardanti l'impiego  nei bambini sotto i 12 anni.
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Non facciamo il vaccino anti influenzale perché da una copertura molto alta su ceppi particolari ma non copre i rhinovirus che sono tra i più diffusi e presenti per autunno ed  inverno .
Queste considerazioni riguardanti il suo uso sono anche emerse dalle ultime indicazioni ministeriali .
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Utilizziamo sempre meno carboidrati raffinati e zucchero.Se mangiamo pane e pasta sono preferibilmente integrali per evitare oscillazioni del picco glicemico.
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La colazione viene considerata il 3 pasto quotidiano anche perché solitamente il pranzo avviene per i bambini dopo le 14.Prima dell' attività sportiva viene fatta con banane, polvere di Cupuacu e bacche di Goji
sostituendo latte e yogurt che sarebbero poco digeribili specialmente quando fa freddo e si fa sport all' aperto.    
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La verdura cruda tagliata a strisce apre i nostri pasti soprattutto inganna l'attesa di sedersi a tavola. Riducendo il consumo di pane che spesso toglie appetito.
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Stiamo impiegando i fiori australiani per riequilibrare eventuali effetti negativi dell'ambiente esterno perché ci siamo resi conto che le nostre emozioni influiscono sullo stato di salute o magari sul funzionamento di un singolo organo.
Per altre informazioni pratiche e curiosità  siamo a vostra disposizione qui ed in farmacia.
La foto del  "nostro" Ribes è di  Claudia Porta.