Due risultati su tre per la Francia, uno solo per la Spagna. Per la prima volta negli ultimi anni sarà la Roja la squadra chiamata a fare l’impresa. Gli uomini di Del Bosque sono infatti costretti a vincere allo Stade de France per non vedersi costretti a lasciare ai Galletti il pass diretto per Brasile 2014.
QUI FRANCIA
“Non giocheremo per il pareggio. Se sarà, ce lo prendiamo, ma come ogni partita pensiamo prima alla vittoria”. Didì Deschamps parla chiaro, il suo obiettivo è quello di continuare a stupire in un girone dove il primo posto, dopo i sorteggi, sembrava già assegnato. Invece la Francia, a cinque partite dalla fine, è prima con due punti di vantaggio sui mostri della Spagna.
“Rispetto non è sinonimo di paura – continua DD - , all’andata abbiamo sofferto ma li abbiamo anche fatti soffrire. Siamo consapevoli della loro forza, ma anche della nostra. Sarà una battaglia”. Gli spagnoli saranno privi di Jordi Alba, un’assenza di cui i Bleus potranno approfittare: “E’ ovvio che un giocatore con le sue capacità è difficile da rimpiazzare. Monreal è un ottimo giocatore, ma non ha le stesse caratteristiche”.
Per quanto riguarda la formazione, Deschamps punterà sul 4-3-3 e darà nuovamente fiducia a Varane e Pogba. Il difensore del Real giocherà al fianco di Koscielny al centro della difesa, con Sakho destinato ad accomodarsi in panchina. Lo juventino sarà il vertice basso del triangolo di centrocampo, completato da Cabaye e Matuidi. Le corsie esterne difensive saranno occupate da Evra e Jallet, mentre Valbuena e Ribery comporanno il tridente offensivo insieme a Benzema, preferito a Giroud come punto di riferimento centrale.
Il probabile 11 dei Bleus
QUI SPAGNA
“Allons enfants de la Patrie … ”, è invece la provocazione di ‘As’, che si riferisce al caso della ’Marsigliese’ non cantata da alcuni giocatori della Francia. In linea generale sono tutti comunque molto ottimisti riguardo alle possibilità di vittoria della Roja allo Stade de France.
L’1-1 casalingo con la Finlandia è stato per certi versi sconvolgente, ma Del Bosque ha rassicurato tutti: “Se giochiamo come contro la Finlandia possiamo vincere. Abbiamo fiducia in noi”.
Per la Roja sono sicuramente importantissimi i ritorni di Xavi e Xabi Alonso, definiti i “leader pronti a dettare gli ordini”. Con loro, in mezzo al campo ci sarà Busquets, mentre in difesa Piquè dovrebbe recuperare ed affiancare Sergio Ramos al centro della difesa. Assente Jordi Alba, al suo posto giocherà Monreal.
Del Bosque dovrà inoltre fare a meno di Casillas per un problema al pollice e Silva per squalifica. In porta andrà quindi Victor Valdes, mentre nel terzetto offensivo verrà avanzato Iniesta. Infine niente ‘falso nueve’: c’è Villa davanti, Fabregas destinato alla panchina.
Il probabile 11 della Roja