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Prima azione di violenza in thailandia: le camicie rosse occupano una stazione televisiva

Creato il 10 aprile 2010 da Madyur

Nel primo spettacolo di violenza in una battaglia durata un mese per il potere in Thailandia, migliaia di manifestanti anti-governativi hanno preso d'assalto una stazione TV satellitare.

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Le persone hanno superato il cordone dell'esercito chiedendo ai funzionari di riaprire Internet e le reti che sono state chiuse per prevenire al Fronte Unito per la Democrazia contro la Dittatura, ampiamente conosciuta come Camicie Rosse, la radiodiffusione.

Polizia e soldati hanno sparato gas lacrimogeni e cannoni ad acqua in un tentativo fallito di disperdere migliaia di manifestanti che hanno scavalcato rotoli di filo spinato . I manifestanti hanno lanciato sassi e bombolette di gas lacrimogeni ai militari.

Il primo ministro Abhisit Vejjajiva ha detto che non intende ordinare un giro di vite sui manifestanti che hanno ignorato l'ordine di lasciare il quartiere dello shopping di Bangkok . Il paese è ora nel suo 27 ° giorno di proteste .

Sig. Abhisit è sottoposto a pressione da entrambi i lati e alle elezioni potrebbe facilmente perdere, o iniziare un giro di vite che potrebbe fomentare ancora più disordini . La maggior parte degli analisti hanno seri dubbi che le autorità usino la forza per rimuovere migliaia di manifestanti dalla zona dello shopping - una decisione politicamente rischiosa per l'onorevole Abhisit .

Gran parte di Bangkok era calma e la vita continuava come normale. Molti dei centri commerciali nella centrale dello shopping e hotel della zona, dove le camicie rosse si sono accampati fuori dal 3 aprile, erano riaperti.

madyur

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