Ripendo il titolo di un post di Pippo Civati.
Anche perché molte persone dicono la stessa cosa pure a me.
Aspettate un attimo.
Ovviamente l’auspicio è che la dirigenza del mio partito non decida veramente di chiudersi in se stessa.
Sarebbe un altro errore mortale per tutti noi.
L’11 maggio è prevista l’assemblea nazionale.
Che dovrebbe rilanciare l’apertura e il dialogo con i cittadini e gli elettori in modo aperto, il più possibile.
Ascoltare, capire ed analizzare.
Costruire una prospettiva tutti insieme.
Si parla di modifiche statutarie in vista del congresso.
Penso non sia questo il momento di furbizie e di chiusure.
Non è il momento di chiudere il congresso, di limitarlo ai tesserati.
Non è il momento di gestire il dissenso come se fosse un fastidio.
Non è il momento di chiudere la stagione delle primarie.
Sarebbe una grandissima imperdonabile ipocrisia.