Prima/dopo: poltrona baROCK

Creato il 16 marzo 2011 da Paintitblack

La mia amichetta Chiara ci ha decisamente preso gusto, e dopo il suo primo, fantastico, extreme makeover argento, ecco un altro piccolo capolavoro.

Se volete che faccia qualcosa per voi, contattatela!

Prima...

Abbiamo trovato questa poltrona al mercatino dell’usato, in perfette condizioni sia strutturali che di imbottitura, e per 50€ ce la siamo portata a casa.
C’è voluto parecchio tempo per trovare la stoffa perchè una volta decisa ho scoperto che era fuori produzione, dopo innumerevoli mail a destra e a manca sono riuscita a trovare un fondo di magazzino. E’ un pò cara se poi ci aggiungi che arriva dalla Pennsylvania
Però il tessuto è favoloso, un bellissimo e morbido 100% cotone.
Poi cerca le bullette (sono quelle borchiette che disegnano il profilo della poltrona tra stoffa e legno), non è che le bullette non si trovano, è che in Italia si trovano quasi esclusivamente ottonate e bronzate, ma con la stoffa scelta non c’azzeccavano molto, ci volevano cromate… (quelle classiche si trovano anche in comode strisce, le strisce consentono di inchiodare una bulletta si e 5 no… qui invece ho dovuto inchiodarle una per una………)

baRock

Come si procede?
Armarsi di santa pazienza e levare tutte le vecchie bullette.
Poi si prepara la struttura di legno, solita solfa: scartavetrare per avere il legno grezzo, primer bianco, e per questa ho scelto uno smalto acrilico all’acqua nero brillante, e per terminare flating trasparente brillante.
Ritappezzare… il procedimento è tutto fuorchè semplice, pensavo massì che ci vorrà…una sparapunti e passa la paura.  Le balle….
Soprattutto se la stoffa è quasi al millimetro, costa un occhio della testa e arriva dall’altra parte del pianeta.
cCn l’aiuto di un’amica brava a cucire, abbiamo tagliato e cucito insieme alcune parti di stoffa ( per fare il retro e il sotto bracciolo).
A quel punto si parte:  posizionare la stoffa, sparare il punto (pregare di non infilzarselo nella coscia…) e via così… (ma badate è molto piu facile a dirsi che a farsi); una volta che la stoffa è tutta bella fissata alla poltrona, armarsi di martello e inchiodare le bullette.
Sarà utile procurarsi un minipennellino per dei ritocchini al legno una volta terminata la crocifissione della poltrona, perchè a furia di martellare è facile che si prenda il legno e non la stoffa.
Io la adoro ma è un lavoro fetente e da oggi guarderò con il massimo rispetto i tappezzieri perchè fanno veramente un lavoro meraviglioso ma anche molto complicato!
Però ecco è una grassa soddisfazione…. non è meravigliosamente rockenrolla ?

Dettaglio

baRock

Musica in abbinamento: Black Label Society, Black Sunday


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