Primarie al forno

Creato il 19 novembre 2012 da Lucas
Stamani al forno, per comprare pane e un pezzetto di schiacciata. La commessa serve una cliente che acquista varie cose. Io attacco due chiacchere con titolare e operai (fornaio e pasticcere).
- Che ci siete stati a veder Matteino sabato sera in piazza?- Ci importa una sega di Renzi a noi.- Allora, non ci andrete a votare alle primarie domenica prossima?- No, noi non si vota nessuno.- Neanche alle politiche?- Nemmeno.- Non voterete neppure Grillo- No, non andremo a votare proprio.- Benissimo. Vi asterrete. Una mossa politica intelligente, forse l'unico modo per dimostrare il discredito del prossimo Parlamento, del prossimo Governo.- Non hai capito -, mi fa uno dei tre, quello che fa il pane, colui che pare avere uno sguardo più acuto.- Cosa non ho capito?- Cioè, sì, io non andrò a votare per i motivi che tu hai detto, ma loro - e si rivolge al titolare e al pasticcere - loro non ci vanno perché sono neri, sono fascisti.- Via, non ci credo.E loro:- Sì, Massaro, siamo fascisti.- Avrei preferito mi diceste che eravate imbecilli.- Va' via, va' via che ti si legna e poi ti si mette in forno, - m'infamano, ridendo.- Sì vo via, vo via - e intanto la commessa mi chiede cosa voglio. E io:- Dammi mezzo pane cotto in bianco oggi, sennò mi va di traverso.