Conviene partire dalle cover finali, “Guilty” di Randy Newman e la particolare versione di “Bomber” dei Motörhead per comprendere il sincero desiderio di “rockeggiare” dei Primati. Degenerate Party è davvero una festa di “sano” rock’n roll declinato in vari aspetti. Non mancano escoriazioni garage, chitarre street rock, anthem punk’n roll e assalti hardcore. Qualcosa da rodare ancora c’è (i testi e la padronanza dell’inglese), ma, al momento, l’energia compensa tutto e, tra astrusi concept, dischi a dieci strati, drone che durano una giornata, una sana iniezione di “semplice” urgenza rock fa benissimo.
01. Gotta Do It
02. The Journey
03. 70 Girl
04. Jack Off Hero
05. Pac-Town
06. Togliazzi
07. Degenerate Party
08. Instamatic
09. Caesar’s Back
10. White Pizza
11. Guilty
12. Bomber