Pubblicato da fabrizio centofanti su ottobre 21, 2011
da qui
Le immagini che seguono potrebbero
urtare i più sensibili.
Perché potrebbero soltanto? Credo
che se qualcosa di umano rimanga
negli occhi di chi guarda lo spettacolo
dei video commerciabili,
non possano negare lo sgomento
del corpo profanato,
dell’orrore dell’odio, del linciaggio
di uno alla mercè del più bestiale
sentimento di vendetta, se ancora
è lecito chiamarlo sentimento.
Anche se il più tiranno, il dittatore
più barbaro e inumano
finisse nelle mani di una folla
avversaria, non pensi che sarebbe
sì, una primavera
portarlo in tribunale per rispondere
di un rito sanguinario?
Più facile – ed è qui che si bestemmia -
farne un Cristo di sangue sul Calvario,
trucidato dall’odio, quella sera.