24 marzo 2012 di Redazione
di Mimina Mighali
Primavera dei miei giorni
Son perle dorate i campi d’intorno,
il sole giocoso scintilla
tra l’erba bagnata di brina,
un torpore mi avvolge nel sonno.
Lucertole corrono allegre
fra cespugli di more brunite,
gli alberi appena fioriti
accolgono nidi spauriti.
La vita rinasce …
il gelo svanisce d’incanto
ma il tedio rimane
nel mio animo stanco.
Il fruscio delle foglie
nell’aria odorosa d’aprile
mi fa pensare
son sempre qui, a che vale?
I miei giorni silenziosi,
tristi, senza storia,
neppure tu Primavera
sai destare.