Le prime forme di pasta, o di impasti simili a questa, risalgono addirittura all’epoca greca e romana; col tempo le tecniche di lavorazione della pasta si sono evolute e oggi abbiamo a disposizione un ventaglio vastissimo di formati e colori.
La pasta è certamente la regina della dieta mediterranea, riconosciuta dalla comunità scientifica per la sua validità.
La pasta e il riso possono diventare facilmente dei primi piatti sfiziosi come le farfalle con salsiccia e piselli oppure i maccheroni alla parmigiana.
Anche quando si va di fretta, portare in tavola un primo piatto sano e sfizioso non porta via troppo tempo, soprattutto se si consulta il sito vistochebuono.it
In particolare, il riso ha la peculiarità di essere molto digeribile ed adatto anche a bambini e persone in là con gli anni.
Un’alternativa alla pasta secca è quella fresca, classica o aromatizzata e colorata. Questo tipo di preparazione è bella ma soprattutto buona. In commercio si trovano svariate proposte, da quella al nero di seppia a quella allo zafferano ma molti altri sono i prodotti regionali che spesso hanno un mercato di nicchia. Le regioni italiane hanno un grande patrimonio culinario, che si esprime anche nella preparazione di formati tipici di pasta fresca; per esempio gli scialatelli del meridione italiano o i ravioli del plin, piemontesi.
Particolare è la pasta alla liquirizia, particolare nel colore e nel sapore, ottima condita con la bottarga e un filo di olio extra vergine d’oliva.
I primi piatti sono adatti a tutte le situazioni: possono essere semplici come un timballo di maccheroni o un piatto di spaghetti al pomodoro ma anche raffinati come le linguine all’astice o la i ravioli ripieni di pesce. I primi piatti, versatili e fantasiosi, si possono arricchire con le verdure di stagione, col pesce e con la carne. Le ricette, tradizionali o moderne, appagano tutti i gusti e le esigenze, anche quelle delle persone celiache che possono utilizzare la pasta priva di glutine.