Primo bilancio per la Regione Veneto a Motor Bike Expo con l’operazione dedicata al mototurismo

Da Motonews24 @Motonews24

“L’obiettivo di portare a due milioni le presenze mototuristiche in Veneto è impegnativo: ma, come confermano i 5.000 contatti diretti della Fiera di Verona, quando puntiamo sulla qualità i risultati sono sempre superiori alle aspettative. E questo è anche un punto di partenza per il mercato internazionale dove, specie nei Paesi di lingua tedesca, dal Veneto ci si aspetta molto anche in questo campo.”

E’ il commento dell’Assessore al Turismo della Regione Veneto, Marino Finozzi, alla presentazione dei dati sull’iniziativa “Roar in Veneto” protagonista al Motor Bike Expo, la grande fiera dedicata ai motociclisti chiusa domenica 26 gennaio alla Fiera di Verona con oltre 140.000 presenze.

“Roar in Veneto”, realizzato in partnership dal Consorzio di Promozione Turistica Marca Treviso, con la collaborazione dei Consorzi di Promozione Turistica “Vicenza E’”, “Lago di Garda E’”, Verona Tutt’Intorno, Spiagge Venete, Asiago 7 Comuni, Padova e Terme Euganee, Delta del Po e “Belle Dolomiti”, propone un viaggio dai 3 agli otto giorni pensato e organizzato solo per i motociclisti, alla scoperta dei “tesori” di arte, cultura, enogastronomia e paesaggio che caratterizzano la prima regione turistica italiana.

“I 5.000 contatti registrati in Fiera solo sul progetto Roar in Veneto, e il balzo netto dei contatti on line, sia sul sito che sulla pagina Facebook, nei giorni immediatamente successivi – ha sottolineato il Presidente di Marca Treviso, Gianni Garatti – confermano l’interesse fortissimo per il nostro territorio e per la nostra formula, che consente di viaggiare con il supporto di servizi di altissima qualità, ben integrati sotto i profilo logistico, culturale ed enogastronomico.”

Una formula che si rivolge ad un interlocutore esigente, il più diffuso in questo segmento di mercato, con formule iperorganizzate che vanno da 900 a 5.000 euro a persona: nella formula top ad esempio, oltre ad hotel 4/5 stelle, ristoranti e punti di eccellenza agroalimentare, accompagnatori, trasporto bagagli, itinerari in GPS, mappe, assistenza continua, è previsto un sommelier a disposizione tutte le sere.

Anche le proposte “week end” presentate nello stand della Regione, in particolare Lago di Garda e colline veronesi, pedemontana vicentina e trevigiana, dalle dolomiti al Delta del Po, hanno richiamato l’attenzione di molti visitatori.

Un sondaggio svolto tra i responsabili turistici dei principali motoclub italiani evidenzia che il mototurista ha un’età media di 38 anni, e fa 5 uscite l’anno tra viaggi ed escursioni, spendendo complessivamente 1500 euro.


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