Magazine Ecologia e Ambiente

Primo progetto al mondo per l'accumulo sottomarino di energia

Creato il 30 novembre 2015 da Ecoseven @EcoEcologia

Toronto Hydro e la startup Hydrostor si sono unite per dar luce a un progetto che coinvolge la potenza del lago Ontario per contribuire a rafforzare il sistema elettrico della città, migliorando la qualità della distribuzione dell'energia.

Il sistema di accumulo di energia con l'aria compressa di Hydrostor è stato da poco installato sott'acqua e collegato alla rete elettrica di Toronto Hydro: per i prossimi due anni sarà analizzato da uno studio pilota che possa chiarire sperimentalmente le sue prestazioni, con tutta una serie di monitoraggi e test.  

Sono stati anni di duro lavoro quelli che hanno visto crescere questa innovazione, dalla progettazione alle costruzioni del magazzino subacqueo e del centro di conversione dell'energia a terra. Si tratta di un sistema di accumulo energetico unico, in quanto utilizza l'aria compressa e la pressione dell'acqua per funzionare e non produce nessuna emissione di carbonio.

L'energia elettrica in esubero viene utilizzata per mettere in moto un compressore, che pressurizza l'aria – al fine di renderla compatibile con la pressione del fondo marino – e poi la pompa verso il basso – in modo da accumularla in grandi strutture simili a palloncini. Quando l'elettricità è necessaria, il sistema si attiva in modalità inversa e il peso dell'acqua spinge di nuovo l'aria verso il centro di conversione a terra, dove, grazie a un espansore, l'aria viene di nuovo trasformata in energia.

In questo modo, il sistema di accumulo di Hydrostor immagazzinerà l'energia nelle ore di punta,  (quando la domanda è bassa e l'elettricità è più conveniente) e potrà reimmetterla nella rete quando sarà necessario (per esempio durante i periodi di forte domanda o durante le interruzioni di corrente).

Dopo la raccolta dati dei prossimi due anni, se il sistema pilota di Hydrostor si dimostrerà valido, potrà essere esportato alle isole e alle città costiere di tutto il mondo.

30-11-2015

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog