Piccola “principessa”
ha sognato come
accade nelle fiabe.
Ha immaginato
dinamiche possibili.
Le ha pensate.
Ha progettato.
E poi ha capito.
Fine della" storia".
La donna chiede :
“Mi ami”?
Ma l’uomo,quello che
non ha conosciuto mai
carezze, glissa e tace.
Semmai conferma
l’effimero.
Sequela di parole, sì.
Ma parole “non sense”
e, molto presto, “senza traccia”.
Il mondo è un esodo.
Un esodo per tutti.
E “principessa”, oggi, è solo
un angelo dalle ali spezzate
che certamente ha letto
male la realtà.
di Marianna Micheluzzi