Principi e fiori

Creato il 25 agosto 2013 da Weirde

Eccomi a voi con una nuova recensione, in questo periodo di ripresa dei ritmi lavorativi volevo una lettura leggera e vedendo sugli scaffali di una libreria questo libro, ho deciso che poteva essere un libro adatto:

Titolo: Regalami una favola

Titolo originale: The runaway princess

 Autore: Hester Browne

Trama: Amy ha ventiquattro anni e ormai ha capito di essere più brava con le piante che con i ragazzi. Con i fiori è tutto più facile: sa perfettamente che mix di colori scegliere per dare nuova vita a un giardino. Ma far colpo su qualcuno è molto più complicato. Ogni volta che parla con un uomo il viso di Amy assume la sfumatura dei gerani rossi in primavera e la sua bocca farfuglia frasi insensate. Il suo sogno di vivere un amore da favola sembra essere irrealizzabile. Ma durante una festa, in cui come al solito se ne sta in disparte, Amy incontra due occhi azzurri come petali di un fiordaliso. È amore a prima vista. Leo è il ragazzo che tutte sognano, e, anche se sembra quasi impossibile, ha scelto proprio lei. Con la scusa di farle ristrutturare il suo giardino al centro di Londra, la corteggia con il romanticismo di un vero gentiluomo. Passano solo pochi mesi e Leo è pronto per farle la proposta che ogni donna aspetta: le chiede di sposarlo regalandole un anello di diamanti che brilla come un intero cielo stellato. Amy non riesce a credere che la sua favola d’amore si stia realizzando. Eppure la strada per la felicità è tutta in salita. Leo non è il semplice ragazzo che Amy crede: è un vero principe, erede al trono. Il suo mondo è fatto di ricevimenti sfarzosi e serate di gala. Per stare accanto a lui Amy deve decidere se è pronta a disegnare una nuova sé stessa rinunciando a quello che è sempre stata. E più di tutto, deve decidere se è pronta ad essere sincera fino in fondo…  

La mia opinione: E’ indubbiamente una lettura carina, dolce, zuccherosa ma non a livelli glicemici. Non mi è spiaciuta ma nemmeno mi è rimasta impresso qualcosa di questo libro. Ho trovato mancasse di personalità. Era romantico, ma in giuste dosi, ironico ma non molto, scorrevole….tutto era molto misurato molto normale fin troppo forse e specialmente la protagonista era normalissima, così la voleva l’autrice e così appare, ma forse fin troppo, non appare chiaro perché il principe se ne innamori semplicemente….non spicca, ecco. E’ dolce, carina…ma a me è venuto spesso da pensare: tutto qui? Forse se ci si fosse spinti di più col romanticismo, o con l’ironia, ma il tono resta invece molto pacato e semplice, misurato in poche parole, e ciò non è affatto un male, a volte, ma in questo caso, non so c’è qualcosa che non mi ha catturato in questo libro. Forse era troppo….inglese come ironia e gusto, non so.

Leggendolo continuavo a ripensare a tre altri libri che ho letto tempo fa:

 Trama:L’inquilina del piano di sopra è un personaggio della mondanità londinese, con una vita splendida e una vera ossessione per gli uomini, i soldi e la fama. Jane invece è una giornalista con una vita stressante e ordinaria. I loro mondi lontani, via via, si intrecciano e in modo caotico.

La mia opinione: ci sono molte somiglianze tra il personaggio di Jane e quello di Amy entrambe sono le ‘ragazze normali’ paragonate alla loro migliore amica o alla loro vicina. La vicina di Jane poi è esagerata e assurda come Rolf il fratello del principe di Amy. E questa vicina ha un attraente fratello, che poi si scoprirà essere ricco e famoso di cui Jane si innamorerà…..molti sono i punti in comune fra i due libri, pur nella loro diversità, ma entrambi hanno quel gusto britannico dell’ironia leggermente diverso dal nostro, oppure quel gusto nel dipingere la normalità che non mi convince a pieno non so perché.

Comunque se vi è piaciuto Regalami una favola questo libro vi piacerà per forza, garantito, perciò segnatevelo.

Altro libro a cui ho ripensato leggendo il romanzo della Browne è stato questo:

Trama: Laura ha trentatré anni e una convinzione: basta con quella parola che comincia per “A”. Per quella semplice parola di cinque lettere ha già sofferto troppo, e non è disposta a sentirla o a pronunciarla una volta di più. Così quando lascia Londra per cambiare città e lavoro, comincia la sua nuova vita con quest’unico e fermo proposito. E niente potrà dissuaderla. O almeno, così crede…finchè non deciderà di fare dei lavori in casa e un giardiniere non le sconvolgerà la vita.

La mia opinione: Amy è una giardiniera che ama profondamente il suo lavoro e ciò mi ha ricordato il protagonista maschile di questo romanzo che conquisterà Laura con dolcezza e semplicità grazie anche alle sue piante. Ma qui c’è qualcosa che accomuna lui e Laura che aiuta a spiegare la loro attrazione, Laura è anch’essa un’artista, dipinge e crea mondi fantastici così come lui crea bellezza con i giardini che crea. Invece tra Amy e Leo, non so, non mi spiegavo bene cosa avessero in comune. Inoltre in questo libro c’è una profondità in Laura, che non abbiamo in Amy, Laura deve affrontare un difficile lutto unito a un profondo senso di colpa e a un segreto che non vorrebbe custodire…il che mi ha reso più piacevole la lettura di questo libro che non Regalami una favola.

Altro libro, stavolta inedito in italiano che leggere la Browne mi ha ricordato è:

Trama: L’Alaska non è parte degli Stati Uniti ma uno stato a se governato da un’eccentrica famiglia reale decisa a trovare una sposa all’erede al trono e la scelta cade sull’altrettanto eccentrica Christina, peccato che lei non lo sappia ancora.

Christina è una ragazza normale del tutto impreparata a una vita di corte che comprende uno zoo munito di pinguini…..tanto più che il principe ereditario non ha affatto voglia di sposarsi, e lei pure, nonostante lui sia assolutamente sexy e i due finiscano per baciarsi dopo ogni lite….

La mia opinione: questo libro è in parte assurdo, ma è assurdamente divertente e spiritoso, insomma Christina ha tutto il brio che manca ad Amy, e il Principe ha tutto il polso che manca a Leo . 

Per concludere, dopo questo post principesco credo che stasera mi guarderò il film Un principe tutto mio, mi sembra in tema, no?

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