Apple vorrebbe lanciare iRadio durante la WWDC 2013 e, per farlo, starebbe correndo contro il tempo per stringere gli ultimi accordi con le case discografiche. È quanto emerge da alcune indiscrezioni pubblicate dal New York Times, in cui si vocifera di un recente accordo con Warner Music Group.
iRadio, qualora venisse confermata, sarà l’alternativa allo streaming di successo diSpotify, Pandora e Last.fm. È da tempo che la Mela sta pensando a questo progetto, forte del suo catalogo davvero infinito di album suiTunes, ma gli accordi con le major sono stati particolarmente complessi perché pare che la tariffa in royalties proposta da Cupertino fosse troppo bassa rispetto alla concorrenza. Lo scorso inverno, ad esempio, si è ipotizzato Apple volesse corrispondere 6 centesimi ogni 100 brani in streaming, quando servizi come Spotify ne corrisponderebbero più di 30.
Sul funzionamento del servizio ancora poco è dato sapere, se non la possibilità di fruire di una versione gratuita e una a pagamento, proprio come accade per Spotify. In modalità base, l’utente potrà ascoltare musica – e forse anche creare delle proprie stazioni radiofoniche – semplicemente avvalendosi della pubblicità. Non è dato sapere se si tratterà solamente di banner visuali o, proprio come avviene per il più gettonato dei competitor, anche di messaggi audio proposti di tanto in tanto durante la riproduzione. La versione “premium”, invece, dovrebbe essere libera da ogni vincolo a fronte del pagamento di una piccola somma mensile.
La WWDC 2013, che si terrà dal 10 giugno al Moscone Center di San Francisco, sarà il primo evento Apple dopo molti mesi di silenzio. Difficile che in questa occasione Apple possa presentare il nuovo melafonino o la versione aggiornata di iPad, mentre pare ormai certo il lancio di nuovi MacBook Pro e MacBook Air.