Ieri pomeriggio al centro della bella Catania era in corso un summit di mafia, la location scelta da Cosa Nostra era un monovano di non più di 30 metri quadri in Piazza Campo Trincerato nel popolare rione San Cristoforo, noto regno dei Carateddi. L’appartamento è di proprietà di una trentottenne incensurata Antonella Pasqualina Micci. Le manette, oltre che alla signora Micci sono scattate ai polsi di Salvatore Bonaccorsi, di 24 anni ‘carateddu’, figlio del boss Concetto attualmente all’ergastolo, ritenuto l’attuale reggente dei Carateddi; Giovanni Crisafulli, 24 anni; Maurizio Bonsignore, 49 anni; Rosario Rosignoli, 54annie Giuseppe Chiesa, 24 anni. Tutti, compresi i giovani, risultano essere dei pluripregiudicati. Da quel che si legge, sembra che tutti siano esponenti di spicco della cosca mafiosa dei Carateddi, una delle frange più agguerrite dei Cappello. Tra loro ci sarebbe anche l’attuale reggente della famiglia Bonaccorsi.
Arrestata anche l’incensurata 38 anni, proprietaria del monolocale. Nell’abitazione sono statie rinvenute due pistole rifornite di tutto il munizionamento e 25 grammi di marijuana. Secondo la polizia, durante la riunione interrotta dal blitz stavano organizzando un’azione criminosa, forse un omicidio.
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