Processione di Pasqua a Sulmona. Foto: wikimedia commons
La Pasqua è un evento molto sentito in Italia e viene celebrato in tantissime località della penisola con delle processioni e con eventi e manifestazioni a metà tra il religioso ed il folkloristico. Ecco alcune delle processioni a Pasqua più belle d’Italia.
Savona. Le sei confraternite cittadine, risalenti al tredicesimo secolo, danno vita alle processioni di Pasqua di Savona, in Liguria. Durante la processione vengono portati a spalla 15 gruppi lignei policromi e l’Arca della Reliquia della S. Croce di Gesù. Ad accompagnare il rito, a cui prendono parte migliaia di persone, ci sono anche diversi gruppi musicali.
Sulmona. Impossibile non annoverare tra le processioni più belle d’Italia quelle che si tengono a Sulmona in Abruzzo. I riti che si tengono in questa città sono conosciuti anche all’estero e fanno registrare ogni anno una nutrita partecipazione. Le processioni sono organizzate dalla chiesa della Trinità e dalla hiesa di S. Maria di Loreto e si tengono dal Lunedì Santo alla Domenica di Pasqua. Il teatro di queste manifestazione sono le strade del centro storico ed il protagonista assoluto dell’evento è il coro composto da più di cento elementi che accompagna i partecipanti nel loro peregrinare.
Processioni a Pasqua: a Procida di scena i Misteri
Procida. Le processioni a Pasqua a Procida, in Campania, si chiamano “Misteri“. Questa particolare processione va in scena nella cittadella medievale dell’isola, e vede protagonisti i carri realizzati dai giovani dell’isola con legna, cartapesta, manichini, foglie, gesso e altro. Ma le celebrazioni iniziano già il giovedì Santo il corteo degli apostoli, a cura dell’ Arciconfraternita dei Bianchi del SS. Sacramento. I 12 apostoli sfilano per le strade precedute dal “centurione”, con tutti i simboli della penitenza.
Enna. In questa nota località siciliana le processioni di Pasqua e tutti i riti hanno origine spagnola, che trovano la massima espressione nella città di Siviglia. Colpa o merito della dominazione spagnola che governò l’Isola dal XV secolo fino al 1700. La processione più importante si tiene il venerdì Santo quando per le strade della città sfilano circa 2.500 confrati incappucciati.