Processo a Sandrone Dazieri

Creato il 24 giugno 2011 da Olineg

Scrivere diventa un reato, e gli scrittori finiscono alla sbarra per il solo fatto di scrivere. Oggi, con sommo piacere, processo uno dei miei autori preferiti, Sandrone Dazieri; ha fatto un sacco di cose e un sacco di mestieri, e forse non è un caso che il personaggio del Gorilla, che porta il suo stesso nome, soffra di un disturbo della personalità. Il suo ultimo romanzo è “La bellezza è un malinteso” edito da Mondadori l’anno scorso, oltre alla saga del suo personaggio più noto e prolifico, consiglio il travolgente “E’ stato un attimo”, sempre Mondadori.

1. Al pubblico pudore, alla nazione, alla religione. Quale oltraggio le è più naturale commettere?Alla nazione, a occhio e croce. mi sento cittadino del mondo.

2. Scelga tra gli scrittori o le scrittrici, anche del passato, il suo avvocato.Joe Lansdale. Se non mi salva a parole mi salva a cazzotti. E’ grosso.

3. Nei suoi romanzi il disagio psichico è spesso ricorrente. Si avvale della seminfermità di mente? In che modo uno scrittore può essere incapace di intendere e di volere nell’atto di scrivere?Possiamo dire che ho seguito l’estro e il sentimento, e non la ragione. Per me l’impulso più importante alla scrittura viene dal cuore e dalla pancia, ma devo ammettere che mi serve il cervello per filtrare e mettere su carta il tutto. Comunque sono sicuramente schizofrenico, il che può farmi meritare una condanna mite.

4. Faccia i nomi degli autori che l’hanno fatta diventare a sua volta autore.Dick, Chandler, Ellroy, Heinlein.

5. Cos’è il senso di colpa? Lei ne ha?Molti. Soprattutto verso me stesso quando non scrivo.

6. Può continuare ad essere libero, e saltuariamente a scrivere, se getta nel rogo uno dei suoi titoli. Se accetta dica quale.Cemento Armato, scritto a quattro mani con Marco Martani. e’ quello che sento meno mio.

7. Tutti gli scrittori italiani sono stati arrestati. Chi vorrebbe come compagno di cella? - Carlotto e Lucarelli. Oltre a essere amici hanno due caratteristiche utili in cella: Carlotto sa com’è perché c’è già stato a lungo, Lucarelli ha sempre una storia da raccontare.

8.  Ora d’aria: in una piazza della sua Cremona, nel “suo” Leoncavallo, o in un bosco dell’appennino?In piazza, almeno vedo gente.

9. Nel carcere letterario si fa fare un tatuaggio; cosa rappresenta?Il volto di P.K. Dick

10. Quali sono le sue ultime parole da uomo libero?Che cazzo volete da me? Faccio solo il mio mestiere.



Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Cos'ho fatto a Natale

    Braga (Portogallo), dicembre 2013 Dopo tanta attesa, il momento e' arrivato. L'aereo e' atterrato all'aeroporto di Bruxelles-national (non a barbun-Charleroi),... Leggere il seguito

    Il 06 gennaio 2014 da   Fra
    CULTURA, ITALIANI NEL MONDO, SOCIETÀ
  • Metamorfosi

    Ma come è possibile che milioni di italiani si siano fatti incantare ancora da Berlusconi e dalle sue balle? E come è possibile che altri milioni di italiani... Leggere il seguito

    Il 15 marzo 2013 da   Cristiana2011
    OPINIONI, SOCIETÀ
  • Teatro, all’Elfo di Milano arriva il Radiodramma

    Cinque tra i più importanti autori italiani come Carlo Lucarelli, Sandrone Dazieri, Pino Corrias, Massimo Carlotto e Andrea Bajani, parteciperanno al progetto... Leggere il seguito

    Il 22 febbraio 2012 da   Agora3000
    SOCIETÀ
  • editoria a pagamento, autopubblicazione e passaparola

    Ero indecisa se affrontare questo argomento sul blog, perché mi sembrava troppo di nicchia, poi ho pensato che se a qualcuno non interessa può semplicemente... Leggere il seguito

    Il 04 dicembre 2011 da   Gaia
    SOCIETÀ
  • No alla legge reale!

    Vestono di nero. Li considerano fascisti. O venduti. O teppisti. Ma in realtà sono ragazzi, in parte anarchici, in parte marxisti, in massima parte arrabbiati... Leggere il seguito

    Il 18 ottobre 2011 da   Mirella
    PARI OPPORTUNITÀ, PER LEI, SOCIETÀ
  • Intervista a Sandrone Dazieri (scrittore e sceneggiatore)

    Perché il crimine diventa mito?Perché è raccontato bene, soprattutto. Poi, in fondo, i delitti son tutti uguali ma a volte, vengono raccontati molto bene da... Leggere il seguito

    Il 26 luglio 2011 da   Yourpluscommunication
    CULTURA, SOCIETÀ