Lo so.
Ma oggi parliamo di cose un po’ più importanti.
Quindi se volete discutere di Naruto e One Piece, potete cliccare QUI. Oppure vi rimando alla fanpage facebook di sommobuta. O vi chiedo di aspettare sabato/domenica, in cui arriverà (finalmente!) il nuovo One Piece Report.
Oggi, infatti, non possiamo fare altro che parlare di Silvio. E del numero uno di Topolino.
Siamo di fronte a una giornata storica: per la prima volta da quando è stato condannato per falsa testimonianza sulla P2 (reato estinto per amnistia), oggi potrebbe essere un giorno epocale, poiché la Cassazione potrebbe condannarlo a causa dei pasticci che la Fininvest/Mediaset combinava per generare surplus, fondi extra e non pagare le tasse.
Immagino che in Italia tutti parlino del processo Mediaset, ma nessuno vi abbia spiegato cosa sia, vero?
E allora ve lo spiego io.
Il gruppo di Silvio, quando manda in onda film e/o programmi tv che hanno dei format internazionali, ovviamente deve pagare i diritti (il copyright, in buona sostanza). Secondo l’accusa, Mediaset non ha mai comprato i diritti per i film e i programmi. O meglio, lo faceva, ma in modo subdolo.
Vi faccio un esempio semplificato al massimo.
Immaginate che su eBay io trovi il numero 1 di Topolino a 10 euro.
Incarico il mio amico Rafko di comprarlo e di rivenderlo a prezzo maggiorato.
Arriva quindi cavernadiplatone, che lo compra da Rafko a 30 euro.
Dopodichè arriva 88Ferro che se lo compra da cavernadiplatone a 50.
Poi arriva Dario Moccia che se lo piglia da Ferro a 80.
Infine me lo compro io da Dario Moccia a 100 euro.
Sembra una pazzia, vero?
Il problema - per l'appunto - è che Rafko, cavernadiplatone, 88Ferro e Dario Moccia sono miei amici. Che hanno volutamente aumentato il prezzo di mercato del numero 1 di Topolino per una quota complessiva di 160 euro. Per ebay io alla fine ho speso 100 euro ma…Essendo praticamente Rafko, Dario, Domenico e Marco miei prestanome, in questo modo ho ricavato 60 euro “puliti”, di cui nessuno saprà mai l’esistenza.
Ecco, Mediaset agiva allo stesso modo. Acquistava i diritti iniziali tramite società terze e poi, attraverso tutti i passaggi con le altre società offshore (di proprietà di Silviuccio, of course), ne faceva lievitare i prezzi, ne generava utili e surplus, e quindi, sempre grazie alle stesse società offshore, creava fondi neri evadendo il fisco e non pagando le tasse.
In questo modo Mediaset faceva una cresta enorme sui diritti tv senza che l'Agenzia delle Entrate potesse scoprirlo...
L’impianto difensivo si basa sul fatto che Silviuccio non poteva sapere dei diritti televisivi che la sua società acquistava, perché non se ne occupava in prima persona.
Tecnicamente però la difesa non regge. Perché è come se io non sapessi nulla del rialzo del prezzo del numero 1 di Topolino, quando sono stato io ad azionare gli ingranaggi.
Staremo a vedere…