Abbiamo deciso di presentare questa interrogazione(all’interno il testo e i firmatari), perché siamo decisamente convinti della proposta avanzata dal procuratore Guariniello,(foto ) quella della nascita di una Procura nazionale sugli infortuni e sulla sicurezza sul lavoro, di fondamentale importanza in un Paese che vuol dirsi civile, ma che deve misurare il suo grado di civiltà sulle continue ricadute che il numero di infortuni e decessi sul lavoro mette continuamente in discussione
; occorre celebrare i processi perché altrimenti non esisterebbe una forma di deterrenza nei confronti di quelle imprese o quelle attività che non mettono al centro della propria mission imprenditoriale i lavoratori, le loro competenze e la loro preparazione, doti necessarie in un mondo tanto vario e complesso come quello del lavoro, messe al servizio di una giustizia giusta, che non ha bisogno di vendette, ma solo di una sana dose di equità che verifichi le responsabilità e le colpe e dosi le giuste punizioni, per evitare che altre tragedie accadano.
Al merito di Guariniello e del suo pool non può corrispondere la beffa che sancisce proprio il loro scioglimento in prossimità dei due grandi processi sulla sicurezza sul lavoro che si stanno celebrando a Torino; per questo motivo abbiamo inteso interpellare il ministro della Giustizia e il ministro del lavoro: perché si possa dare corso al più presto ad una proposta che non è solo una proposta di buon senso, ma anche di civiltà."
( da Articolo 21 )