+Loredana Merlin circondata dai suoi lavori+
Nò,mi spiace,preferisco esserne ritratta senza+
Sù, signora Loredana,sia gentile..deve capire che non sono nè un fotografo professionista nè un critico d’arte,men che meno un giornalista,ma un sorriso di donna fà sempre presa sul pubblico.Ed anche sulla critica.
Di Lò Merlin come ama farsi chiamare possiamo vedere insieme solo un piccolo ritaglio di percorso artistico.In pochi minuti di visita non ci sono le condizioni per presentare un’evoluzione che inizia da fine anni ’70-primi ’80 per arrivare ad oggi.Ha un curriculum di mostre e premi di tutto rispetto in svariate regioni d’Italia ed apprezzamenti di rilievo emessi da persone competenti.
Ho visto con lei opere che dimostrano molta accuratezza nell’uso di materiali nuovi o chiamiamoli innovativi,non solo le classiche pitture ad olio,bensì molta creatività espressa con smalti,foglia d’oro,poliuretano,metallo,vetroresina,cere, per ottenere delle armonie che arrivano a sfiorare la scultura o come li definirei io,dei bei rilievi dentro una cornice.
Oggi la chiamano forse tecnica mista,e la signora Merlin sà dimostrare di essere molto moderna ed aggiornata su quello che propone.E pure di avere una manualità geniale.Complimenti,signora.
Io proseguo con qualche fotografia se non le spiace.Ma stavo proprio in questi giorni dando un’occhiata alla biografia di Georges Braque,l’amico cubista di Picasso,e notavo che anche lui era figlio di un decoratore..come scrive di sè,signora Merlin,non sarà di buon auspicio?
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La montagna 1998,olio.
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Il gioco della guerra 2- 2002
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Rosso creativo 2002
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Linea della rosa-2004
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Vita 2003
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E quando finalmente si decide a..sorridere..mi trema la mano..e la foto è sfocata…+
Saluti.Ma prima di lasciarci ecco un ricordino..se nò come fate a rintracciarla?
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Fine