Profumi mediorientali : deliziose falafel

Da Ilviaggiatore
Non le avevo mai mangiate, aspettavo l’occasione giusta per prepararle e così è stato. La ricetta l’ho scopiazzata dalla mia amica e blogger Zucchero d'Uva e il risultato è stato eccezionale.  Ma facciamo un passo indietro : il termine falafel deriva dal copto e sta a significare “con tanti fagioli”. Infatti, questa pietanza che ha origini mediorientali, può essere preparata usando materie prime vegetali differenti, anche e soprattutto a secondo del paese dove vengono mangiate : fagioli, fave e ceci sono i legumi che maggiormente vengono utilizzati per la realizzazione.  La preparazione più conosciuta è sicuramente quella a base di ceci, accompagnata da salse e intingoli vari (tahina e yogurt su tutte) che ne vanno ad esaltare il sapore e gli aromi. Avendole preparate per una cena con tante persone, ho fatto una dose tripla di quella standard (e non me ne sono pentito, anzi) riscuotendo un grande successo!
Ingredienti per una trenta falafel:
500 gr. di ceci secchi 2 cipolle bianche 2 cucchiaini di cumino Prezzemolo fresco qb 2 cucchiaini di bicarbonato Sale qb Pepe qb Olio di semi d’arachide per friggere
Preparazione:
Ammollate i ceci per almeno ventiquattro ore in una boule con abbondante acqua  affinché si ammorbidiscano. Scolateli, sciacquateli e passateli al mixer. Aggiungete gli ingredienti e impastate fino ad ottenere una crema abbastanza solida da poterla lavorare con le mani. Nel caso in cui fosse troppo liquida potete aggiungere della farina di ceci. Assaggiatela di sale e procedete alla cottura. In una pentola profonda portate l’olio a temperatura (circa 170°) e friggete le vostre polpettine un po’ per volta (questo per evitare che l’olio si abbassi di temperatura). Fatele asciugare su una carta assorbente e servite tiepide o fredde, magari accompagnate da una salsa allo yogurt o tahina. Buon appetito!