Forse poteva fidarsi davvero ed essere una donna diversa con lui, dimenticare il passato e ricominciare. La primavera solitamente la metteva di buon umore e lei aspettava con ansia e gioia quella stagione perché, oltre a veder sbocciare i fiori, aveva la sensazione che sbocciasse anche la speranza nel suo cuore.
Sofie si accorse delle lacrime solo quando Logan si sollevò dal divano per asciugarle il volto con le sue mani grandi e possenti, mani di un uomo che per la prima volta la toccavano senza farle del male, mani che sapevano dove andare e fin dove spingersi, mani che sapevano consolare, che davano forza e conforto, mani che sarebbero state persino in grado di amare.
La ragazza non sapeva se quella sensazione di gelo perenne l’avrebbe mai abbandonata nella vita, ma di una cosa era sicura, forse se riusciva ancora a emozionarsi dinanzi ai tulipani, ai ricordi della sua terra, non tutto era perduto.
Potete acquistarlo: QUI