Profumo d’estate

Da Crjcrj

Ieri sera avevo avvertito le mie “compagne di merende” mentre eravamo sedute su un muretto a sbocconcellare una fettona gustosissima di anguria e discutevamo della muosse al cioccolato e acqua e delle sue proporzioni “Tutto questo tripudio di frutta mi fa formicciare le mani e allora stasera ho ripescato uno dei libri di cucina acquistati a Parigi lo scorso inverno e mi sono messa a discutere col caramello…sono battagliera e devo avere la meglio”
Che dirvi? Al primo tentativo mi sa tanto che l’ho fatto bruciare (la scelta di usare lo zucchero cassonade ha fatto sbarcare il caramello su lidi un po’ mmmm…africani direi )
Al secondo tentativo ce l’ho fatta!!! (ammetto però di aver cambiato zucchero ) e la tatin alle pere e al caramello salato è riuscita (a sentire gli apprezzamenti dei colleghi/cavia ihihhi)

Per la base sablée:
250 g di farina
1 uovo intero
150 g di burro pomata
100 g di zucchero
1 cucchiaino di pasta di pistacchi
Per il caramello
il succo di un limone
100 g di zucchero
80 g di burro
1 pizzico di sale
4 belle pere

Per la pasta:
Lavorate velocemente il burro con lo zucchero e la pasta di pistacchi. Aggiungete l’uovo intero ed infine la farina setacciata. Formate una palla senza maneggiare eccessivamente l’impasto, avvolgetela con la pellicola trasparente e riponetela in frigo a riposare per almeno 3 ore.
Lavate, sbucciate e dividete le pere in ottavi, dopodichè irroratele col succo di limone per non farle annerire. Riscaldate il forno a 200°C. Preparate il caramello direttamente nello stampo che userete per cuocere la tatin: versate lo zucchero, il burro, il sale e un cucchiaio d’acqua e fate andare a fuoco dolce girando costantemente, fino a che il caramello non comincierà a imbiondire. Togliete allora lo stampo dal fuoco e lasciate intiepidire quindi disponete a raggiera le fette di pera. Stendete sopra la frutta la pasta sablée e fatela aderire ben bene ai bordi della frutta. Bucherellatela con una forchetta e mettete a cuocere per 30 minuti, fino a quando vedrete la pasta dorarsi. Lasciatela raffreddare prima di rovesciarla sul piatto da portata e servirla.